Il Bagaglino di Santoro

Giovedì ho visto "Anno zero".
E' la prima volta che lo vedo, in questa edizione, perchè il giovedì sera è normalmente dedicato al "Burraco".
Che cosa si è visto? Stringi stringi un po' di spezzoni di Beppe Grillo al V-Day 2 di Torino e poi Sgarbi che si scontra con Travaglio.
Ieri Petruccioli, presidente della Rai, interviene sulla puntata di Annozero: A nessuno, quindi neppure a Michele Santoro, e' consentito confondere la liberta' del giornalista e la responsabilita' del conduttore con l'appalto, di fatto, della Tv Pubblica a Terzi che ne fanno un uso arbitrario e indecente. Ieri sera Michele Santoro ha di nuovo messo il Servizio Pubblico Radiotelevisivo a disposizione di Beppe Grillo; il quale, dagli schermi della Rai ha rivolto insulti inconcepibili e privi di qualunque giustificazione al Presidente della Repubblica, oltreche' ad una personalita' universalmente stimata come il Professor Umberto Veronesi. Il danno, l'umiliazione e la vergogna che vengono al Servizio Pubblico da questi episodi, sono incalcolabili; per la mia funzione e personalmente ne faccio ammenda e prendo impegno, nell'ambito delle mie responsabilita', a fare tutto il possibile per impedire che qualcosa del genere possa ripetersi.
Bah! Non è l'editto bulgaro solo perchè non l'ha detto Berlusconi.
Personalmente sono rimasto un pò deluso di "Anno zero", non tanto per quello che ha fatto vedere, ma per quello che non si è visto, perchè io pensavo che fosse opportuno che si analizzasse, dal punto di vista di Santoro, perchè il nord è andato ai federalsecessionisti della Lega, il sud all'ambiguo Raffaele Lombardo, Roma alla vecchia guardia ex missina e l'Italia a Berlusconi.
Sarebbe stato opportuno analizzare e capire perchè gli italiani sono cretini, perchè Veltroni ha perso e cosa dovrebbe fare da oggi il Partito Democratico e la Sinistra.
Da uno come Santoro mi sarei aspettato che ci chiedesse ora, come possa il gruppo dirigente del Pd fare finta che nulla sia accaduto e trincerarsi dietro una generica "amarezza". La sconfitta è colpa loro; di questa pattuglia di oligarchi tra i cinquanta e i sessanta anni che stanno provando a perpetuarsi anche davanti a questo disastro.
E allora è meglio che non se ne parli. E quindi anche per Santoro non è accaduto nulla.
Santoro, cosa ce ne frega delle comiche tra Sgarbi e Travaglio? Mi è sembrato di stare al "Bagaglino".