Detenzione fino al massimo di 18 mesi presso i Cpt, rimpatri anche per i minorenni non accompagnati e possibilità di ritorno in Europa solo dopo 5 anni. Questi alcuni dei provvedimenti che l’Unione Europea si appresta a varare per armonizzare una volta per tutte le legislazioni dei suoi 27 paesi membri e porre fine alla giungla di differenziazioni divenute con il passare del tempo vero e proprio discrimine per i clandestini nella scelta della “meta” cui puntare.
Manfred Weber, eurodeputato e relatore della legge, commenta: "Questa legge è rigorosa ma equilibrata perché contempera in maniera saggia l’obbligo civile e morale di aiutare chi è in difficoltà con la necessità dell’Europa di tutelare i propri confini da un’immigrazione sempre più incontrollata. Questo si può fare soltanto inviando un segnale forte all’esterno, cioè dando effettività alle pratiche di rimpatrio. Questo non significa né deportazioni di massa né l’infrazione del principio di non respingimento, è soltanto la naturale risposta a un’emergenza.
Mauro Bottarelli
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