Silvio Berlusconi accetta l’incarico e presenta la sua squadra di governo.
Dodici i ministri con portafoglio:
Alfano (Giustizia), Maroni (Interni), Scajola (Attività Produttive) La Russa (Difesa) Tremonti (Economia), Frattini (Esteri), Matteoli (Infrastrutture), Prestigiacomo (Ambiente) Sacconi (Welfare), Bondi (Beni Culturali), Gelmini (Istruzione), Zaia (Politiche Agricole).
Nove i dicasteri senza portafoglio:
Vito (Rapporti con il Parlamento), Bossi (Riforme) Calderoli (Semplificazione) Ronchi (Politiche Comunitarie), Fitto (Affari Regionali), Brunetta (Funzione Pubblica), Rotondi (Attuazione del Programma), Meloni (Politiche Giovanili), Carfagna (Pari Opportunità)
Tra i ministri con portafoglio
ottimi - maroni, sacconi, frattini
buoni - tremonti, matteoli, scajola, la russa, gelmini
discreti - prestigiacomo
non conosco - zaia, alfano
male - bondi
Tra i ministri senza portafoglio
ottimi - meloni, brunetta
buoni - ronchi, fitto
discreti - carfagna, vito, calderoli
male - bossi , rotondi
Ho letto anche della brambilla viceministro alla salute (pessimo), mantovano dell’interno (ottimo) e di deleghe per giovanardi (lotta alle tossicodipendenze), urso e landolfi.
La cosa positiva è il numero totale dell’esecutivo: 60
I nomi non sono eccezionali ma nei posti chiave veramente buoni.
Peccato per la Poli Bortone ma immagino che sarà candidata alle regionali in Puglia. Alla giustizia forse c’erano nomi migliori (bongiorno, mantovano, pera) ma alfano è una novità, vedremo.
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