E infatti è di oggi la notizia che la Fiat ha deciso di investire 700 milioni di euro in una fabbrica di automobili in Serbia. Difficile dar torto. Ha preferito trattare con le forze sindacali serbe piuttosto che ficcarsi in un buco nero italiano.
Sempre ieri sulla prima pagina del Manifesto un gruppo di delegati sindacali della Pirelli, in una lettera, ha elencato le motivazioni per le quali ha abbandonato la Cgil: «Abbiamo trovato di frequente un netto distacco tra sindacato e lavoratori e difficoltà a capire i veloci cambiamenti del mondo del lavoro...».
C’è poco da aggiungere. Se non che le varie persone che ieri hanno pontificato il 1° maggio, Epifani, Angeletti, Bonanni, Napolitano e tanti altri, non hanno mai lavorato neanche per un giorno.
Nicola Porro
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