Sarà anche spaccata a metà tra la mozione Vendola e quella Ferrero ma su un punto la base di Rifondazione comunista è unita: Vladimir Luxuria all'Isola dei Famosi non ci deve andare.
Oggi Liberazione pubblica una piccola parte delle lettere ricevute sul'argomento ed è un coro di proteste perchè l'ex parlamentare guadagnerà l'equivalente di 300 anni di lavoro di un operaio che vota Rifondazione e perchè farà parte del baraccone della tv spazzatura.
Luxuria replica che l'accordo con la Ventura prevede di poter parlare di politica a tutto tondo e quindi lei va lì anche per difendere la causa comunista. Anche Liberazione difende la scelta: «Sono proprio quelle trasmissioni che formano il consenso e stabiliscono un contatto diretto con quei cittadini che ci hanno voltato le spalle».
Per me, Vladimir Luxuria è liberissima di scegliere quello che vuole fare, anzi le auguro di vivere una favolosa esperienza in un reality che è certo più impegnativo di quello del Parlamento e forse anche più consono al suo temperamento.
In bocca al lupo Luxuria, anche se non ne hai bisogno perchè già l'accoppiamento con Flavia Vento ti farà sembrare una extra-terrestre.
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3 commenti:
L'isola dei famosi è una di quelle cose che non potrò guardare nemmeno se mi pagano per farlo;-)
Ed anche su questo siamo d'accordo.
In più: è proprio la Ventura che non mi va giù. Sarà anche brava ma è proprio l'espressione dell'occupazione della RAI.
La Ventura non piace per niente nemmeno a me. Mi innervosise solo la voce, figuriamoci il resto ;-)
Ciao.
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