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domenica 18 gennaio 2009

Non vi reggo più

«Siamo rammaricati, ma costretti a ritirare la disponibilità ad ospitare la signora Eluana Englaro per l'attuazione del decreto emesso dalla Corte d'Appello di Milano e ratificato dalla Cassazione per il ''groviglio'' di norme amministrative e la possibile sovrapposizione di competenze esistenti tra Stato e Regioni».
E' uno schifo. Non è da Paese civile.
Questa tarantella, che è solo l'espressione manifesta tra i vari poteri in Italia, è una vergogna che vede succube il povero sig. Englaro. Ditegli che in Italia non si può fare, e lui si mette l'anima in pace, oppure ditegli che si può fare, e finisce la sua sofferenza, ma torturarlo in questo modo è incivile.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

PER UNA VOLTA...SONO D ACCORDO CON TE!!!
sONO INDIGNATA...ANZI NO..SONO FURIOSA CON QUESTA CLASSE POLITICA IPOCRITA E FALSA,CON QUESTA CHIESA...ANCORA PIù IPOCRITA E DISUMANA!!!QUESTO è UNO DEI MOTIVI CHE MI FA DIRE,UN MONDO SENZA LE RELIGIONI SAREBBE MIGLIORE!!!E NON A CASO LO DICO AL PLURALE PERCHè PER ME ....PARI SONO.
PURTROPPO HO L IMPRESSIONE CHE SI STIA TORNANDO IN DIETRO A TEMPI BUI!!MI VERREBBE DA DIRE MOLTE ALTRE COSE MA MI FERMO QUì....
NON VORREI ESAGERARE!!!!

Anonimo ha detto...

Se veramente il mondo sarebbe migliore senza le religioni è un'idea tua, visto che da sempre i popoli hanno avuto necessità di una religione e quindi non esiste alcun caso di popolo ateo dagli ultimi 5000 anni. E' l'uso distorto che se ne fa che crea problemi. Per quanto concerne Eluana sinceramente non riesco a capire perchè un padre voglia privarsi di vedere sua figlia, anche se in coma, ma comunque viva. Non è sottoposta ad alcun accanimento terapeutico visto che è semplicemente nutrita artificialmente perchè non è in grado di farlo autonomamente. Le suore della clinica si sono offerte di continuare l'assistenza della ragazza e quindi non capisco perchè il padre e tanti "benpensanti" vogliano UCCIDERLA per fame e sete. I medici hanno detto che Eluana impiegherebbe dai 7 ai 15 giorni per "spegnersi". Torniamo alle torture dei tempi del conte Ugolino? Il fatto è che se si può andare contro la Chiesa certuni sono pronti a fare qualunque cosa. Salvo chiedere il prete in punto di morte!
Claudio

Anonimo ha detto...

ho vissuto sulla mia pelle l agonia di mia madre per sette lunghi mesi e sapendo quanto lei temesse questo più della morte,mi sarei opposta con tutte le mie forze per impedire che la morte tardasse a causa di interventi comuncue forzati e non perchè volessi disfarmi di mia madre,che ho assistito con amore e dedizione fino alla sua fine,così come mi sono sempre cura di mio padre ,
(103 anni)da sola,anche sacrificando ,una parte della mia vita ,l ho fatto e continuo a farlo con gioia.
cosa che molti BUONI CRISTIANI, che predicano bene e razzolano male,non si sognano di fare!!!
e quanto al fatto che in 5000 anni
non ci sia mai stato un popolo ateo,posso invitarti a rileggerti la storia e a vedere quante stupide
atroci guerre si siano combatutte
in nome di questa o quella religione!!!

Anonimo ha detto...

Non paragonare le sofferenze di una persona in agonia con lo stato vegetativo di una persona. E poi ripeto, non si tratta di prolungare con terapie la vita di Eluana, ma solo di nutrirla. Tornando alla religione ho detto che è l'uso distorto che se ne fa che è da condannare (vedi estremismo islamico o inquisizione cattolica), non è la religione che è il male. E ribadisco che, a mio sapere, non sono mai esistiti popoli che non abbiano avuto una religione, che è quindi un bisogno spirituale, che ovviamente non tutti hanno. Per questo la religione non va imposta ma neanche se ne può imporre la cancellazione.
Per quanto riguarda i buoni cristiani che non si occupano dei malati, non tutti hanno le stesse capacità. Ma sono certamente cristiani le suore ed i preti che in tutto il mondo, a rischio della vita, si prodigano per mitigare le sofferenza dei popoli.
Claudio

Anonimo ha detto...

forse mi sono spiegata male,io non ho mai detto che bisogna proibire a nessuno di credere in ciò che vuole,per me possono credere anche alla befana!!!!però vorrei essere rispetatta in egual modo nella mia libertà di non credere!!!! alle persone ,che in maniera così vergognosa non hanno nessun rispetto per i sentimenti di un padre,dico semplicemente che il giorno che loro si dovessero trovare nella stessa situazione degli ENGLARO,possono fare ciò che vogliono!!!!!inoltre ricordiamoci
che c è una sentenza definitiva
che và rispetatta.
ma pare che in questo paese si è smarrito il senso della realtà.
E IN QUANTO AI PRETI E ALLE SUORE,
NON VOGLIO FARE DI OGNI ERBA UN FASCIO, FRA DI LORO CI SONO PERSONE SPECIALI,CHE SI PRODIGANO PER GLI ALTRI,MA ANCHE PERSONE
CHE NON ESITEREI A DEFINIRE..
MESCHINE,COME IN OGNI CATEGORIA DI PERSONE.
POTREI RACCONTARE ALCUNE ESPERIENZE PERSONALI CON LE SUORE DEGLI OSPEDALI,MA SORVOLO!!!!!

Anonimo ha detto...

vorrei inoltre precisare che non ho mai avuto ideeologie di nessun
tipo(non sono ...UNA PERICOLOSA
COMUNISTA)....E ...LA MIA MIGLIORE AMICA è TESTIMONE DI GEOVA,ABBIAMO DELLE LUNGHISSIME E FEROCI DISCUSSIONI ALLA FINE OGNUNO DI NOI RIMANE FERMO NELLE PROPRIE POSIZIONI,MA NON PER QUESTO CI VOGLIAMO MENO BENE.IO RITENGO DI ESSSERE UNA PERSONA LIBERA,LIBERA DI PENSARE, LIBERA ANCHE DI SBAGLIARE,PUCHè NEL RISPETTO DEGLI ALTRI.

Anonimo ha detto...

Concordo con te che i meschini sono dappertutto, come concordo che non si possono imporre le proprie idee mancando di rispetto ad altri. E questo vale anche per la sentenza del tribunale che, a mio parere, autorizza un omicidio per fame e sete, non per distacco di macchina o accanimento terapeutico.
Claudio