È quanto emerge dall’inchiesta della Procura di Napoli, che ha visto coinvolto il presidente uscente dell’Autorità portuale, Francesco Nerli a cui è stato notificato un foglio di via dalla Regione Campania.
Dall'inchiesta emerge che dieci imprenditori hanno versato 150mila euro al partito senza mai partecipare alle cene che contribuivano a finanziare. I magistrati si chiedono: Perché pagavano?
«Perché per lavorare non conveniva opporsi», ammettono gli imprenditori.
In pratica si ipotizza uno scenario di mazzette in cambio di favori.
Sempre più fiero di NON essere dalla parte migliore del Paese.
6 commenti:
Non è che quella che ironicamente sottintendi come "peggiore" sia davvero migliore quanto a favoritismi, nepotismo, mazzette et similia;-)
Un caro abbraccio.
x fiore:
Non l'ho detto io che esiste una parte migliore.
Io evidenzio solo che non è vero.
Anzi
un caro saluto nicola
beh, nicola mi pare che sei stato fin troppo buono....forse non hai voluto infierire su....altre vicende, ad esempio quelle sulle quali il Parlamento Europeo ha negato l'autorizzazione a procedere....a buon intenditore poche parole.nel tuo caso non c'è bisogno proprio di parlare
carissimi saluti, clem
com'è che dicono a Napoli? "tengo famiglia? E a baffetto occorrerebbe sbattergli in faccia le sue feroci allusioni al berlusca: "difenditi nel processo, non dal processo"! e ringrazia Iddio (e il parlamento europeo) che noi siamo garantisti e rispettiamo seriamente la pronuncia anche del parlamento e le garanzie parlamentari. Ma non rompere almeno i ...(non dico la parolaccia perchè sta origliando GianninaFioredicampo appena rientrata dalle olive).
salutoni a tutti.
Maralai
x Clem:
la sinistra sarebbe più credibile qualora riuscisse a scendere in piazza anche per queste cose.
nicola
Beati voi che non avete dubbi sulla credibilità di questa destra, così demagocica e populista..Cavour si rivolta nella tomba, ne sono sicuro..
leo
Posta un commento