Chi sta al governo del Paese è ovvio che si espone prendendosi gli onori ma anche gli oneri che una tale responsabilità implicano. Criticarlo, oltre che doveroso è pure facile. E’ pur giusto, però, che anche chi ha voluto giocare a fare il premier ombra si assuma una qualche responsabilità e si esponga per rappresentare l’alternativa.
Dopo aver prestato orecchio ad una selva di critiche al governo sulla questione immigrazione, non ho mai visto nè sentito alcuna alternativa. Il governo ombra che ha da dire? Ce l'ha una proposta? Come intende affrontare il problema? Ma... lo considera un problema?
Per ora copia e fa da megafono alle opinioni altrui (da quelle di Di Pietro a quelle del sindacato dei magistrati), ma elaborarne di proprie proprio non se ne parla.
Questo è un difetto che si era già appalesato durante la campagna elettorale, con un programma scopiazzato e arraffazzonato, con slogan “importati” e demagogia a go go…
Ha voluto copiare anche gli inglesi con il governo ombra, ma in Inghilterra il governo ombra crea e propone alternative serie ai cittadini.
Allora Veltrò.....che volemo fa'.
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