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sabato 20 febbraio 2010

Pubblico una lettera di Paolo Ferrero:
Che De Luca, nonostante i rinvii a giudizio, voglia candidarsi sono affari suoi. La cosa incredibile è che venga assunto come candidato del centrosinistra, nonostante le sue posizioni razziste sulle politiche sociali, le sue azioni da amministratore comunale e le sue dichiarazioni. E’ incredibile, incomprensibile come l’on. Di Pietro lo abbia adottato, componendo uno schieramento che fin da oggi non può davvero riconoscersi nel suo candidato. E’ per questo motivo che ho deciso di candidarmi per la Federazione della Sinistra, in alternativa a De Luca, volendo raccogliere e rappresentare le richieste di cambiamento di quanti non si riconoscono in questa politica e in queste logiche di partito.

1 commento:

Claudio ha detto...

Solo per il fatto che si candida Ferrero, che bolla le politiche di ordine sociale di De Luca come razzista, voterei De Luca. Ferrero eletto = privilegi sociali per immigrati, gay, trans, centri sociali....a scapito di famiglie e disoccupati "normalmente italiani". Posso sembrare razzista, ma i razzisti sono quelli come lui, che hanno ridotto l'Italia a un "melting pot" senza regole e paradiso per sbandati e delinquenti di tutto il mondo.