Nel 2005 fu introdotta la normativa che se una persona voleva collegarsi ad internet senza fili da un luogo pubblico, doveva registrarsi e comunicare al gestore le proprie generalità.
Questa normativa sarebbe scaduta il 31 dicembre di quest'anno.
Nel pacchetto sicurezza approvato ieri dal consiglio dei ministri, il governo ha deciso di non rinnovare la norma che era stata concepita nella logica della guerra al terrorismo ma che si è rivelata inefficace perchè è stata rapidamente superata dalla tecnologia.
Unica voce controcorrente è stata quella del procuratore antimafia Piero Grasso che dice: “Dietro questi Internet point e queste reti wi-fi… si possono trovare anche terroristi, pedofili e mafiosi”.
Una domanda a Grasso: quanti terroristi, pedofili e mafiosi sono stati arrestati dal 2005 ad oggi grazie a questa norma? NESSUNO.
Essa era solo una stupida limitazione alla tecnologia ma, se volessi ragionare alla Grasso dovrei dirgli che i terroristi, i pedofili ed i mafiosi ci sono anche per strada; ma non è una buona ragione per registrare tutti quelli che escono di casa.
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