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giovedì 25 novembre 2010

Vogliamo un Presidente

Napolitano, quando parla di scuola dice che sta dalla parte degli studenti; quando parla con gli attori dice che non si taglia la cultura; quando va alla festa della polizia dice che non si devono limitare i fondi alle forze dell'ordine; quando va al s. raffaele dice che è sbagliato non investire nella ricerca; la stessa cosa dice ai pensionati, ai precari, alla sicurezza del territorio dalle frane e dei fiumi dalle esondazioni, ecc ecc.
Siccome non è uno stupido, e conosce la condizione economica italiana, è in malafede.
Con Prodi al governo avrebbe detto semplicemente: dobbiamo stringere la cinghia ed ognuno di noi si deve impegnare ad evitare gli sprechi.

2 commenti:

pfrassini ha detto...

Una elementare, sin troppo ovvia condiderazione che tuttavia, per quanto mi risulti,tutti i media si sono ben di guardati di esternare.
In malafede quello, ipocriti questi

Angelo D'Amore ha detto...

noi vorremmo un primo ministro.
altro che complotto comunista.
a staccare la spina a berlusconi , ci pensera' l'uomo abbronzato...
spero leggerai il mio ultimo post, e' di una disarmante veridicita'.