Vittorio Feltri, direttore editoriale del Giornale, è stato sospeso per tre mesi. Aggiungete il fallito attentato a Maurizio Belpietro, direttore di Libero. Metteteci anche la perquisizione della redazione del Giornale e delle abitazioni private del direttore Sallusti e del vice Porro, ed il sequestro dei loro PC, con tutti i dati personali.
Sistemate la ciliegina sulla torta: Gentiloni del PD, ex ministro nel Governo Prodi, ha inoltrato richiesta di chiusura del Giornale.
Ma guai ad ipotizzare tentativi di “bavaglio“, per loro non vale.
Se una cosa simile si facesse nei confronti di giornali e direttori di sinistra, Ezio Mauro o Concita De Gregorio, avremmo già avuto le sommosse popolari. Se succede a Libero e Giornale, ed ai loro direttori, è tutto normale. Anzi, forse, se la sono cercata…
I coglioni siamo noi che crediamo ancora di essere in un paese civile dove il dissenso si esprime solo nelle urne.
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