Jorge Montes, un francese di origine uruguayana di 48 anni, sospettato di sequestro e stupro di due persone, è uscito ieri dal carcere di Fresnes, in seguito ad un errore di trascrizione della Corte d'appello di Parigi: invece di scrivere "confirmer", il cancelliere ha erroneamente scritto "infirmer" invalidando il decreto redatto dalla Corte nel quale si disponeva della permanenza in carcere dell'uomo.
Fosse successo in Italia Napolitano avrebbe potuto intervenire "direttamante" nella questione senza suscitare polemiche? Assolutamente no.
Invece in Francia si può.
Da Pechino, dove partecipa al vertice Asem, Nicolas Sarkozy ha annunciato di aver chiesto alla procura generale di intervenire presso la Corte d'appello per rettificare "l'errore materiale" e far reincarcerare l'individuo".
Anche in Italia talvolta succede che gli indagati rinviati a giudizio escono dal carcere perchè il magistrato non ha avuto il tempo di scrivere la motivazione dell'arresto. Napolitano non è mai intervenuto, ma non perchè, come dice qualcuno, è un Morfeo, ma perchè i limitatissimi poteri che vengono attribuiti al nostro presidente della Repubblica (solo rappresentanza) lo rendono il Pulcinella dell'Europa.
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2 commenti:
Quello che mi sembra incredibile non è tanto che il Presidente della Repubblica non abbia il potere di intervenire (e questo è assurdo già di per sé), ma che non esista - in Corte d'Appello (o in qualunque Tribunale, Procura ecc.) - chi abbia il "potere" di correggere un errore materiale di trascrizione.
Un caro saluto e buona domenica.
C'è il CSM, che è una barzelletta.
ciao Gianna
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