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martedì 28 ottobre 2008

Che tempo che fa?

Date un'occhiata al sondaggio di Sky Tg 24 e rendetevi conto di che aria tira.
L'84% dei votanti (sondaggio on line, basato su voti volontari: quindi un indicatore significativo ma parziale) si dice d'accordo con il ministro Brunetta e la sua proposta di introduzione dei tornelli per controllare la presenza in ufficio dei magistrati.
Cosa vuol dire questo dato?
Il tornello in sè non dice niente, ed è anzi recepito dai magistrati come un'offesa, ma il trionfo del «si» alla proposta di Brunetta è l'ennesimo grido di dolore e di speranza di quell'Italia onesta e per bene che altro non vuole che un Paese più ordinato, civile, rispettoso. Una nazione nella quali trionfi il rispetto delle regole e non la sua negazione, la vittoria della buona educazione su quella cattiva, l'affermarsi della cultura della responsabilità su quella dell'indifferenza.
È l'Italia che ha massicciamente votato Berlusconi alle ultime elezioni; è l'Italia degli studenti che non vanno in piazza perché convinti che abbiamo più bisogno di riforme che di cortei.
Questa Italia, che non è solo di destra, è la parte migliore del Paese e (con buona pace di Veltroni) sabato stava più a casa che al Circo Massimo. Merita rispetto e soprattutto merita di veder cambiare il volto arruffone, imbroglione, pasticcione e truffatore che spesso ha il nostro Paese.
Da L'editoriale de Il Tempo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo, nicola.Hai centrato la questione.L'Italia (gli italiani) vogliono unpaese *normale* con regole precise, opportunità per tutti.Favoritismi, clientele zero.E' troppo chiedere questo? Con buona pace di Veltroni secondo il quale l'Italia è migliore di chi la governa; come se gli italiani non avessero votato e scelto consapevolmente
Un caro abbraccio,clem

Anonimo ha detto...

La stranezza è che gli studenti, i quali dicono di volere la stessa cosa, stavano zitti quando c'era un governo che non realizzava nulla mentre contestano questo governo che ci inizia a mettere mano.
Ciao Clem