Nel dicembre 2002 da tre fatiscenti edifici di via Longo a Carbonara furono sgombrate le famiglie residenti e vennero alloggiate in cinque alberghi nelle vicinanze.
Facciamo due conti: il Comune paga 55 euro al giorno per la pensione completa di ogni ospite per i 206 ospiti per un totale di 11.300 euro al giorno; che equivale a 4,1 milioni di euro l'anno; e che ammonta a 24,8 milioni di euro per i sei anni finora trascorsi.
Questa spesa (che non è finita), sarebbe bastata ed avanzata per costruire un paio di palazzine in grado di accogliere tutti gli evacuati.
Ma il problema non è questo. A Napoli se si volessero descrivere tutte le situazioni simili a queste ci vorrebbe una enciclopedia. Il problema è che alcuni giorni fa i vigili urbani hanno fatto irruzione in uno di questi alberghi (al «Maxjo») e ci hanno trovato di tutto. Persone che vivevano a sbafo a spese della collettività senza mai essere stato sfollate. Un paio di pregiudicati. Armi e munizioni.
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