I dipendenti Alitalia esultano alla notizia che la CAI ha ritirato l'offerta.
Questa storia mi ha insegnato che il sindacato può continuare a giocare a rimpiattino con la politica, ma ha sbagliato ad avere lo stesso comportamento con un imprenditore. E questa risoluzione mi ha fatto anche capire che questi imprenditori non erano poi così invischiati in favori personali altrimenti avrebbero accettato loro malgrado la proposta.
E adesso? Adesso sono veramente molto felice che i dipendenti Alitalia abbiano trovato la ragione di esultare.
Si voleva preservare il non senso di quella roba chiamata italianità nel 2008. Ben gli sta.
Da queste parti chi perde il lavoro se lo deve trovare da solo, come tocca a tanti lavoratori non privilegiati.
Facessero altrettanto.
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3 commenti:
Mi auguro che, non avendo firmato l'accordo, ora i dipendenti licenziati NON GODANO di trattamenti particolari (80% dello stipendio per 8 anni), ma vengano trattati alla stregua dei 200.000 e più che hanno perso il posto nelle piccole e medie imprese italiane nell'ultimo anno.
Claudio
ci credo poco.....
Qui a Caserta abbiamo l'esperienza del fallimento della Ixfin. Serbatoio che fu creato per scaricare ex dipendenti Olivetti di Marcianise e Pozzuoli e gli ex dipendenti Texas Instruments di Aversa. Circa 1000 persone.
Ebbene, sono sulle nostre spalle da più doi due anni.
Nessuno dei mille ha "cercato" lavoro perchè il sinfdacato$ ha promesso che saranno "tutti sistemati in qualche ente locale (provincia). Tutti aspettano, e noi paghiamo.
La Cgil è pronta a sedersi al tavolo delle trattativa se queste saranno prese in mano dal commissario straordinario Fantozzi. Lo ha detto il segretario generale della CGIL, Guglielmo Epifani, a "in Mezz'ora" rispondendo a Lucia Annunziata.
Praticamente tanti lavoratori rischiano di perdere il posto perchè il loro sindacato fa politica.
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