Secondo il quotidiano tedesco online Handelsblatt il piano che la Fiat ha presentato lunedì scorso al governo tedesco per un'eventuale unione con la Opel prevede la chiusura di alcuni impianti in Europa, inclusi due in Italia, uno al Sud e uno al Nord.
Le informazioni sono contenute nel documento presentato dall'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne al ministro dell'Economia tedesco Karl-Theodor zu Guttenberg (Csu), dal titolo Project Phoenix datato maggio 2009.
Questo è il grande manager, amato dalla sinistra. Lui pensa solo ai suoi azionisti di maggioranza e gli operai lo prendono sempre lì. Questo signore della Fiat concorda ammortizzatori sociali ed incentivi vari, per poi delocalizzare la produzione e cercare nuovi mercati, dove spesso non vuole solo vendere, ma soprattutto produrre a basso costo e con l'aiuto del governo di turno.
E' doveroso richiedere a gran voce al Governo italiano di vincolare senza mezzi termini gli incentivi e le varie agevolazioni esclusivamente alla produzione italiana in tutte le sue fasi.
Colgo l'occasione per esprimere tutta la mia solidarietà agli operai Fiat.
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