La memoria è labile, questo si sa.
Provo a rinverdirvela. Ricordate Bill Clinton, rappresentante dell'Ulivo mondiale e la stagista in ginocchio sotto la scrivania della sala ovale della Casa Bianca? Ricordo che molti di voi dicevano ".. cose private..!" mentre il bel Bill giurava il falso.
E come non ricordare il bigottismo conformista del PCI sul caso Togliatti- Iotti.
E Di Pietro non è forse divorziato? E Casini? e Bossi? e Fini?
Dico così, tanto per rinverdire le cose recenti e per non parlare di Royale Segolene, di Carla Bruni, di Sarkozy, di Mitterand....
Per non parlare di Sircana che andava ( va) con i transessuali mentre era portavoce del premier Prodi, ricordate?
Le vostre parole " ...ma son cose private.,..." " la privacy....".
Insomma quando siete a corto di argomenti scendete nella guardiola della portineria, dove siete di casa. A taglia e cuci siete bravissimi. Peccato che vi manca una dote basilare: il rispetto umano per gli altri.
Fermo restando il fatto che andare ai compleanni non è reato nè tanto meno è contro la morale (come rimorchiare un trans). Io vado dempre ai compleanni e non sono nè pedofilo nè maniaco.
Guardate che a me , di Berlusconi, frega un tubo e se le parole della Signora sono veritiere, sono disgustato, ma resta il fatto che il vostro sbirciare dal buco della serratura vi qualifica come guardoni. Della peggiore specie. Niente di personale.
Ma per voi il caso personale fdeve divanire politico dal momento che il popolo della sinistra si infiamma per una sortita, a dir poco pilotata, della signora Lario, che diviene l'Anita Garibaldi degli avversari di Berlusconi.
Pensate che lo scandalo montato intorno ad una vicenda privata faccia perdere voti al PDL.
Ma da qui al 7 giugno la cosa sarà evaporata ed il Berlusca ne avrà tratto vantaggio, dimostrando come la politica della sinistra sia priva di qualsiasi strategia e si basi solo sulla demonizzazione, a tutti i costi dell'avversario.
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5 commenti:
anch'io ho fatto un post sul caso veronica lario.
non voglio fare il bigotto.
ma berlusconi che ha fatto della mediaticita' la sua arma vincente, non puo' nascondersi su di un eremo quando ci sono beghe che toccano la sua privacy.
Quello che più mi fa imbestialire non è la vicenda in se stessa..sono affari loro ma la speculazione della vicenda.Politici come Di Pietro che fanno i moralisti, quando di pseudo veline ne frequenta a camionate (e ci sono le foto di baci e baccetti )pur essendo sposato poi sono ridicoli.
Tutte le vicende coniugali ed ovali citate hanno avuto risvolti voyeristici, questa di Berlusconi li ha di tipo politico grazie a lui che ha dato la colpa delle esternazioni della moglie ai giornali ed alla sinistra.
Cui prodest ?
A lui naturalmente.
x BC
Berlusconi è il Presidente del Consiglio per 24 ore al giorno, per cui io penso che i fatti suoi debbano essere fatti pubblici.
E certamete troveremo anche "esperti" che vorranno analizzare a fondo i motivi della crisi coniugale, con ipotesi, lazzi ed intrallazzi.
Non penso però che Berlusconi debba riferire in Aula (cosa?) come dice Di Piero o che per questo cambi la politica del PdL, nè cambi il consenso dei cittadini (come spera il PD).
Poi è ovvio che anche questo giova solo a lui; nel bene o nel male monipolizza l'informazione (non perchè proprietario). Cosa che non è mai riuscito ai vari recenti leaders del PD.
Di Pietro c'era riuscito per un pò, ma bast ascoltarlom per 15 minuti per rendersi conto che è solo un opportunista.
Incredibile ma vero, dopo L'Infedele su La7 (di ieri) anche Ballarò non riesce a stare lontano dal divorzio Lario-Berlusconi e dedica un’intera puntata (quella di stasera) alla distinzione tra pubblico e privato e si avvarrà per questo di un ospite d’eccezione: Dario Franceschini (più ospite fisso che di eccezione).
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