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venerdì 27 febbraio 2009

La bufala sarda

Berlusconi annuncia la costruzione in Italia di quattro centrali nucleari.
Cappellacci. neo presidente della regione Sardegna, annuncia "Prima di fare una centrale nucleare nella nostra isola dovranno passare sul mio corpo".
Ma come? Soru ha fatto tutta la campagna elettorale denigrando Cappellacci e dipingendolo un prestanome e burattino di Berlusconi.
Vuoi vedere che anche questa era una bufala?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ho conosciuto personalmente cappellacci e ti posso assicurare che non ha neppure la stringa del servo di berlusconi che soru voleva cafonicamente attribuirgli; i risultati elettorali sono sotto gli occhi di tutti, perchè tutti hanno potuto realizzare che la sardegna non è popolo di servi.
saluti
Maralai
mario n.

Anonimo ha detto...

Grazie Mario, mi serviva la testimonianza di un sardo doc.
Onorina, vedi che non è tutto oro ciò che luccica?
A volte......
con affetto Nicola

Anonimo ha detto...

Bisogna vedere se Cappellacci e Berlusconi si erano chiariti PRIMA delle elezioni in merito al programma nucleare. In ogni caso personalmente mi danno fastidio quei politici appartenenti ad una parte politica che remano contro quando si toccano gli interessi di bottega. Le regioni che accetteranno il rischio del nucleare dovranno essere favorite rispetto a quelle che rifiutano le centrali e poi vogliono usufruire dell'energia prodotta: che la pagassero di più indennizzando le regioni con le centrali. E poi parliamoci chiaro: l'Italia è un paese piccolo, dovesse succedere una catastrofe nucleare non saranno 200 o 300 km di distanza a fermarne le conseguenze. E' tutta propaganda!!!
Claudio

Anonimo ha detto...

Claudio, sono d'accordo con te che le regioni che accettano le centrali dovranno avere uno sconto sulla bolletta energetica.
Non perchè sono a maggiore rischio, ma perchè si fanno carico di un problema nazionale.
Anche questo è federalismo.