A questo punto credo che la deriva giustizialista dell’IdV, delle camicia viola e del povero PD sia arrivata ad un punto di svolta perchè continuando così si rischia di deragliare nella pura farsa.
Gli esponenti di questa nuova e brutta politica dell’odio stanno evidentemente perdendo il contatto con la realtà.
Facciamo un piccolo resoconto degli ultimi giorni: Chiedono ed ottengono, festeggiando, l’esclusione delle Liste concorrenti dalle Elezioni, aiutati da chi appende nel suo ufficio la gigantografia di Che Guevara mentre auto-esalta la propria correttezza ed onestà intellettuale.
Intercettano esponenti del Governo senza che ci sia una inchiesta e senza che ci sia un reato e senza averne nessuna competenza, ma protestano se qualcuno lo ricorda e chiede spiegazioni per questo comportamento fuorilegge.
Protestano per una Legge che loro hanno voluto ma che non vogliono sia a loro stessi applicata preferendo che rimanga in vigore solo per gli altri. Sono tanto democratici da soffrire per ol silenzio televisivo di Santoro, ma poi vogliono far tacere Minzolini.
Chiedono le dimissioni del Capo della Protezione Civile perchè, si è alfine scoperto, ha la cervicale ed il tutto inneggiando ai loro eroi, i vari Tarataglia, Ciancimino, Genchi, Carlomagno, Spatuzza, D’Addario… non ci meraviglia che questo marasma di posizioni assurde ed idiote sia rappresentato dall’ex-PM campione di flop giudiziari.
Dopo gli attacchi al Presidende della Repubblica e gli insulti al Presidente del Consiglio adesso chiedono addirittura di mandare a processo il Papa e sostengono anche di essere una alternativa credibile e democratica…
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