Il requisito necessario è quello di possedere almeno tre delle cinque caratteristiche sottoelencate:
- essere un magistrato;
- avere indagato su un ministro o su una qualsiasi personalità che possa dirsi «berlusconiana»;
- avere sdegnosamente respinto ogni legittimo atto di Berlusconi;
- avere contestato platealmente il proprio capo in nome della Costituzione e della sacrale indipendenza della magistratura.
- nella fase di ammissione è importante che il candidato passi qualche notizia o rilasci almeno un'intervista al giornalino della scuola (Il fatto) e frequenti solo e soltanto trasmissioni autenticamente libere.
Di questa scuola degli eroi il capoclasse, come si sa, è Antonio Di Pietro, (quello di Tangentopoli, delle Mercedes e dei soldi restituiti nelle scatole delle scarpe, quello che è tornato in Italia, da emigrato in Germania, senza neppure una laurea e con le pezze al culo, ed ora è il secondo politico + ricco d'Italia).
Il suo sostituto è Luigi De Magistris, (quello di Why not, l'inchiesta più sforacchiata della storia).
Ultimamente si è aggregato Lorenzo Nicastro, pubblico ministero a Bari, (che si è puntualmente candidato capolista in Puglia dopo avere indagato a lungo sull'ex governatore Raffaele Fitto, oggi ministro della Repubblica).
Però è alle nuove promesse che bisogna guardare. E fra tutti i candidati spicca già Michele Ruggiero (nella foto).
Come? chi è?
E' il sostituto procuratore di Trani titolare dell'inchiesta che, proprio perché coinvolge Silvio Berlusconi, dal 12 marzo s'è guadagnato la sedia alla destra di Di Pietro.
1 commento:
Dopo aver candidato la hostess contestatrice dell’Alitalia Maruska l’Italia dei Valori continua a cercare donne da reclutare nel partito, prendendo spunto dall’attualità.
Le ultime notizie danno in avvicinamento Cinzia Cracchi, colei che tramite le sue rivelazioni ha portato il sindaco di Bologna Delbono alle dimissioni. I meriti? I valori? Non si sanno.
Ben più clamoroso è il possibile arrivo nelle fila dell’Idv di Patrizia D’Addario. In questo periodo è in giro per l’Italia a presentare il suo libro “Gradisca Presidente” (di cui, come abbiamo detto, ci sarà anche un film). Ma non si limita solo alle presentazioni; infatti è spesso ospite di serate organizzate da candidati dell’Idv nelle quali fa la “professoressa” spiegando l’uso delle donne in politica.
Posta un commento