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domenica 21 giugno 2009

Dov'è la politica?

Oggi, giorno di elezioni in tanti Comuni e ovunque per il referendum, sono andato sul sito del Partito democratico ed ho letto di tutto, ma neanche una parola dedicata ad un programma, ad un idea, a risolvere uno solo dei tantissimi problemi.
Troneggia un invito di Franceschini dal titolo: Noi siamo pronti. ecco il testo: Nel 2009 non si vota in base alle appartenenze ideologiche, ma in base al programma; gli elettori scelgano la credibilità e la competenza dei candidati PD. Sono i candidati migliori, votateli, sapranno rappresentarvi come si deve.
Scusa Dario, a parte che sulla credibilità avrei da scrivere tantissimo, basterebbe solo fare la lista delle persone del PD che sono sotto inchiesta nelle varie amministrazioni comunali, provinciali e regionali, ma di quale programma parli?
Del programma Noemi? o di quello dei voli di Stato? o di quelli della D'Addario?
Ed io dovrei votare PD perchè siete bravi a spiare nella camera da letto dell'avversario politico?
Sì, perchè, noostante voi diciate in continuazione che vi interessa solo il discorso politico, io da mesi non trovo nessuna politica in quello che scrivete sui vostri giornali e nepppure sul vostro sito ufficiale.
Non siete più un partito politico.
Vi siete fatti trascinare da Di Pietro e questo è un errore imperdonabile.
Ah, Di Pietro!
Ecco la politica del sul blog:
Silvio Berlusconi non è più un politico, non è più un uomo del popolo, né delle istituzioni.
E’ circondato da paure, da paranoie, ora verso i giornalisti spioni, ora verso il suo avvocato, ora verso i suoi lacchè cospiratori, ora verso i cittadini comunisti.


Se questi sono gli argomenti che questi due burattini della politica mettono in campo come alternativa di governo, io credo che Berlusconi potrà governare tranquillo.
Anzi, un consiglio: Silvio, pensa a governare e va avanti anche con le riforme, non dar retta a chi ti dice che vanno fatte con grande consenso; fa capire al Presidente che quelli non faranno mai nulla. Vedi nelle relazioni sindacali ad un certo punto hai capito che gli accordi andavano firmati anche senza la CGIL, e allora, per le riforme, cerca il consenso dell'UdC.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi chiedo su quale sito del PD tu sia capitato. Io ho provato ad andarci e ho trovato almeno una 20ina di proposte che vanno dal sostegno alle imprese alla famiglia, dalle riforme fiscali al federalismo. dall'ambiente alla scuola. Non è vero che il PD non ha un prgramma, non ha un capo capace di vendere fumo come ha il PDL. Se si vuole uscire da questa situazione in cui ci hanno cacciati, bisognerebbe, secondo me avere l'onestà intellettuale di non travisare. Io credo che Berlusconi sia indifendibile. Se tu mi dici che il partito democratico non ha sintesi, posso darti ragione, ma tu non puoi scrivere cio' che hai scritto, perchè è una balla facilmente riscontrabile. Tu, non parli di politica, fai propaganda, giusto come il tuo capo. Guarda che la resa dei conti è vicina, perchè non c'è più foraggio...se non la smettiamo di delegittimarci a vicenda, non si salverà nessuno.
oriana

nicola ha detto...

Cara Oriana, questo è l'indirizzo.
http://www.partitodemocratico.it/default.aspx

Cosa significa "se non smettiamo di delegittimarci a vicenda"?
Forse significa che lo potete fare solo voi?

Io invece parlo proprio di mancanza di politica: dove è finito il discorso del lingotto?
Quello sì che poteva attrarre voti, ma da quando di Pietro vi ha accusato che voi facevate comunella con il perfido Berlusconi....... siete scesi alla sua stragua.... dov'è finita la politica, dove sono i precari, gli indigenti, il partito di riferimento su cui costruire l'aternativa?

Vedi, io non sono come il mio capo, io non credo al complotto, perchè un complotto ha in genere una proposta alternativa, che qui proprio non c'è.
Questa è solo una lotta per il potere.