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domenica 25 ottobre 2009

Partito Deplorevole

Si scopre che in Campania, a Castellamare, nell'omicidio Tommasno, vittima e killer sono entrambi iscritti e attivisti del Pd.
Qualcosa di simile era accaduto nell’assassinio di Fortugno in Calabria proprio nel giorno delle Primarie quando il vicepresidente del consiglio regionale venne ammazzato in quella che di fatto può ora considerarsi una faida interna.
In Abruzzo la giunta regionale è stata spazzata via dalle inchieste per corruzione. Poi è toccato al sindaco di Pescara.
Mentre in Puglia si pretendevano rapporti sessuali in cambio di appalti pubblici.
A Roma si lancia una campagna sulla sicurezza per mettere sott'accusa il sindaco per i troppi strupri e poi si scopre che il principale protagonista di quelle violenze seriali è un proprio iscritto.
Si chiedono le dimissioni del premier perché sarebbe ricattato da una escort e ora si scopre che il governatore del Lazio ha pagato perchè ricattato.
A Napoli Bassolno è indagato in uno, due, tre processi? Non ricordo più il numero preciso.
La direzione nazionale dei PD chiede a Bassolino di farsi da parte e quello, dopo quasi due anni, è ancora lì.
Ma chi comanda in questo partito, quali sono le regole?

Non è affare da prendere sotto gamba. È una questione democratica. Perché si tratta del secondo partito nazionale, di un partito che rappresenta tra un terzo e un quarto degli elettori. Si tratta di un partito che governa Regioni, Provincie e Comuni.
Si tratta di una forza della quale non si è capita la linea politica. Che non ha un servizio d'ordine, che non definisce i criteri con cui di diventa parlamentari, consiglieri, ecc. Oppure se li definisce e li predica in pubblico, non li applica.
Prendiamo il caso Marino, il candidato alla segreteria del Pd. L'uomo che si è presentato come il nuovo e per prima cosa ha sollevato la questione morale nel suo partito. Bene.
Salvo poi scoprire che è stato licenziato da un'università americana perché faceva la cresta sui rimborsi spesa. Non c'è limite alla decenza, non c'è freno. Ognuno può fare quel che vuole, senza ritegno. Senza vergogna.

Se Bersani (sarà lui il segretario) non affronterà questi temi, molti elettori (che non voterebbero mai e poi mai per Berlusconi) andranno ad aumentare il consenso al partito di Di Pietro.

14 commenti:

fioredicampo ha detto...

Nicola, possibile che ancora oggi non riusciate a vedere la differenza?

Marrazzo ha compiuto un'azione più
che deplorevole: schifosa, immorale e punibile. Per questo ha pagato con le dimissioni. Se non si fosse dimesso spontaneamente, lo avrebbero cacciato. E questo mi sembra il minimo.

Il vostro Berlusconi che ha fatto di tutto e più, mooooooolto di più in tutti i sensi, è ancora lì e voi ad applaudirlo e difenderlo.

Ecco qual è la differenza.
Ciao.

nicola ha detto...

Fiore, è possibile che tu non ti renda conto che non è credibile che una persona che ricatta non ti chiede soldi in contanti.
In più colui che emette un assegno lo dà generalmente a persone di sua fiducia.
se 2+2 fa ancora 4, è più probabile che quei soldi non erano per il ricatto, ma per pagare la droga (magari non ad uso personale di Marrazzo).
E poi che pagamento di ricatto era se il video lo avevano i ricattatori?

Il tutto non regge.
Invece voi continuate a trattare il caso Marrazzo come se fosse una partita Inter-Milan.

A me non frega proprio nulla che Marrazzi frequentasse dei trans, mi fa specie che freghi a Franceschini.
La parte immorale di Marrazzo è:
se avesse pagato il riscatto, è immorale che invece non lo abbia denunciato, e solo per questo deve dimettersi.
se non avesse pagato il riscatto, ci deve ancora spiegare a cosa servivano quei soldi, e poi dimettersi.

Dimettersi, non autosospendersi per motivi di salute.

Sarebbe come se Berlusconi lasciasse la presidenza ma il consiglio dei ministri contimniasse a governare: per te sarebbe una cosa nomale?
ciao e buona settimana

nicola ha detto...

x Fiore
come sei pura quando scrivi: Se non si fosse dimesso spontaneamente, lo avrebbero cacciato.

Chi?
ricordo che la direzioe centrale del PD ha ivitato tante volte Bassolino alle dimissioni,... lui sta ancora là.
E con ironia ha risposto: anche le pulci hanno la tosse.

Mi spieghi chi lo avrebbe cacciato?

Quelli che hanno salvato l'assessore alla sanità pugliese indagato per l'affare Tarantini e lo hanno fatto senatore?

potrei continuare per giorni.

Angelo D'Amore ha detto...

la forza di berlusconi non e' nel suo controllo mediatico imperversante o nel suo populismo libertario. la sua forza ahime', trae origine dalla pochezza dei suoi avversari.

fioredicampo ha detto...

Ha ragione Angelo D'Amore. Berlusconi trae forza dalla pochezza dei suoi avversari. Marrazzo un trans e Berlusconi un esercito di prostitute, magari anche minorenni...
Non c'è che dire: bisogna imparare ad organizzarci in grande;-)
Ciao.

nicola ha detto...

Fiore, ti evidenzio che il problema di Marrazzo non è il trans, quello non è reato. Ma è che ha pagato un ricatto invece di denunciarlo.
questo è un reato e dice lui stesso.

Non è vero, come dici tu che ha pagato con le dimissioni, perchè le motivazioni ufficiali dell'autosospensione sono lo stress psico-fisico.

nicola ha detto...

Angelo, è quello che scrivo da sempre. grazie

fioredicampo ha detto...

Nicola, io non difendo Marrazzo. Ti assicuro che adesso che ho saputo questa cosa mi fa schifo e non mi fiderei di lui nemmeno a prestargli un cd.
Tuttavia Marrazzo attualmente non sta più lì a fare danno: adesso è sospeso, poi si dimetterà e non credo che farà rivedere la sua faccia in politica e se la facesse rivedere continuerà ad avere tutto il mio disprezzo.
Diversamente si comporta l'altro personaggio altrettanto schifoso e ricattabile e penalmente perseguibile per una sequela di reati che ci vorrebbe un'enciclopedia ad elencarli tutti...
Ecco la differenza: uno va e l'altro resta, io li disprezzo entrambi, tu uno solo.

nicola ha detto...

La differenza è che tu disprezzi una persona, io un partito.
IL certificato medico non serve a salvare Marrazzo, ma il PD.

ps: ma non scrivesti che Firenze era un Comune virtuoso?

http://firenze.repubblica.it/dettaglio/abusivismo-edilizio-e-tangenti-arrestato-formigli-21-indagati/1759734

http://lanazione.ilsole24ore.com/firenze/2009/09/10/229853-indagati_medici_truffe_alla.shtml

fioredicampo ha detto...

Nicola, non essere ridicolo. Firenze è virtuosa in confronto a Napoli, non vorrai mica che mi prenda la responsabilità di garantire per ogni singolo fiorentino?
La differenza continua ad essere che noi cerchiamo di punirli, voi li ammirate, sia che siano partiti o che siano persone.

nicola ha detto...

Fiore, non parlo di persone, ma di amministrazioni "rosse".
Punirli spetta alla magistratura, io mi limito a disprezzarli.

fioredicampo ha detto...

Nicola, ma tu disprezzi solo quelli rossi!!!! Non hai speso una parola per criticare le malefatte di b. o quelle dei suoi "amici", in compenso sottilizzi (che comunque è giusto) su qualunque marachella, anche di secondaria importanza, dei tuoi avversari.
Io, quando sono ladri o truffatori, li disprezzo tutti, di qualunque colore siano.

nicola ha detto...

Fiore, finalmente leggo che il malaffare non ha colore politico.
Io ho scritto il post proprio perchè a vedere "tg3 linea notte", "Anozero" e "la7 L'infedele", avevo cominciato a credere anch'io che tutti i fetenti si erano alleati con Berlusconi.
E invece....
ciao

nicola ha detto...

Fiore, finalmente leggo che il malaffare non ha colore politico.
Io ho scritto il post proprio perchè a vedere "tg3 linea notte", "Anozero" e "la7 L'infedele", avevo cominciato a credere anch'io che tutti i fetenti si erano alleati con Berlusconi.
E invece....
ciao