Se Soria in Piemonte “prendeva”, e prendeva, dall’altra parte, quella politica, c’era qualcuno che per motivi suoi “dava”, e dava.
Se Romeo in Campania "prendeva", e prendeva, dall'altra parte, quella politica, c'era qualcuno che per motivi suoi "dava", e dava.
E così con Soru in Sardegna, con De Filippo in Basilicata, con Loiero in Calabria (dimentico qualcuno?).
Il dare e l’avere, sempre rimanendo a quanto riportano i media, era illegittimo da ambo le parti che devono, in ogni caso, rispondere equamente alla Giustizia.
Quello che stupisce (chi?) è che in tutti i casi citati sembrerebbe che l'atteggiamento è "questo è il modo di operare usato da tutti, in cui anche chi dovevava controllare, e magari controllava, taceva per svariate ma “comprensibili” ragioni".
Qualcuno, ricordando Craxi, ha pensato di lanciare qualche monetina ma poi ha subito fatto marcia indietro pensando a quante monetine servirebbero e qualcun altro, ricordando De Magistris, ha consigliato di candidarli tutti alle Europee.
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1 commento:
Chi tirò le monetine meriterebbe che sulla sua faccia si tirassero mattoni.
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