Dalle indagini emerge che fino ad ora sono 22 i casi simili in provincia di Verona, ma il numero potrebbe crescere ancora: i carabinieri ritengono infatti che siano in molti a non aver mai sporto denuncia, per la vergogna di essere stati così raggirati.
Finalmente è stata individuata la macchina della donna e dopo una serie di appostamenti è stata colta in flagrante a Caselle di Sommacampagna; si tratta di una nomade quarantaduenne di Mantova. Da ulteriori indagini è emerso che anche la figlia ventitreenne era stata addestrata alla stessa tecnica.
Nessun commento:
Posta un commento