Che la crisi economica sia reale questo e' certo. E' mondiale.
Ma la vita di Silvio è difficile, a prescindere.
Quando dice che la situazione é grave viene criticato,
Quando dice che ci vuole anche un po' di ottimismo viene ugualmente criticato.
Non solo, ma al coro si aggiunge anche Napolitano con: "la crisi si sta aggravando".
Che ottimista.
Napolità, io te voglio bene, ma statti zitto, lanci accuse, appelli, fai presumere che il governo non stia facendo nulla, ogni tanto difendi qualche lobby (vedi università), ma che ne sai tu della crisi? tu che per tutta la vita ti sei adoperato per promuovere in Italia un sistema rivelatosi fallimentare e che la tua carica costa all'erario piu' di qualsiasi altro paese anche piu' della monarchia inglese, ora ti vuoi spacciare per un esperto in economia?
Certe stupidaggini falle dire a Franceschini (il premier non conosce il Paese), al duo Di Pietro-Travaglio (i nuovi bulli della sinistra) a Grillo (il Governo è illegale e incostituzionale)
I loro giudizi non attecchiscono sugli italiani. Chissà cosa farebbero quelli della loro parte politica se fossero al governo. Gli italiani hanno ancora negli occhi tante esperienze precedenti........ sicuramente avrebbero aumentato le tasse e ci avrebbero raccontato di non aver paura perchè noi abbiamo costruito un tesoretto. Ma decisioni? Zero.
Ma Napolitano ci avrebbe detto che dobbiamo avere fiducia, come spetta ad un buon capo di Stato in un momento difficile.
A Giorgio pacatamente: ma fatti un viaggetto.
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