Aiutatemi a capire: "per fare il giudice si deve essere idiota" oppure "si diventa idiota facendo il giudice"?
Ecco il fatto: un giovane marocchino (non è importante) viene pizzicato a spacciare nella piazza di Santa Maria a Vico (CE) e viene condannato per direttissima a tre mesi con la detenzione domiciliare (presso un locale centro sociale).
Dopo qualche giorno questo giovane viene di nuovo pizzicato a spacciare, disattendendo anche ai "domiciliari".
Viene di nuovo processato per direttissima e gli viene comminata di nuovo una pena di tre mesi con la detenzione domiciliare.
Al paese mio ci sono due messaggi:
alle forze dell'ordine: "E' inutile che me lo riportate"
al marocchino: "torna tranquillamente a spacciare e, quando vedi uno delle forze dell'ordine, fa "MARAMEO"".
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2 commenti:
Ma in caso di recidività da parte dei clandestini, non c'era l'espulsione?? E poi 3 mesi per spaccio di droga (droga di cui si può morire), tre anni, invece, al povero tossicodipendente che rubacchiava nei supermercati e che per 0,70 euro di wafer deve scontare 3 anni in galera e non ai domiciliari. Forse è un po' pesante dire che i giudici sono idioti perchè ce ne sono tanti di buonsenso, ma dire che non ragionano col comune sentire è sicuramente vero. E non diciamo che loro applicano le leggi, perchè quando vogliono le sanno interpretare benissimo a modo loro.
l'utile idiota?
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