Ecco a voi un normale caso di disinformazione.
Nei fatti.
Secondo l’Espresso, il presidente del Senato, Renato Schifani, sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Palermo a seguito delle dichiarazioni di Spatuzza e altri pentiti.
Il Procuratore di Palermo, Messineo, smentisce: “il Presidente non è iscritto nel registro degli indagati“.
La Procura de La Repubblica/l’Espresso, insiste: abbiamo la certezza che il nome di Schifani sia iscritto nel registro generale delle notizie di reato.
Ecco, la bufala è stata servita, c'è una bella differenza tra il registro generale delle notizie di reato ed il registro degli indagati, ma Repubblica/L'espresso non scrive di avere sbagliato, anzi.....
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