Domenico Zinzi è un deputato dell'Udc, ma è anche Presidente della provincia di Caserta.
Casini gli ha ordinato di sfiduciare il governo, ma i suoi alleati casertani del Pdl lo hanno avvertito: “Se voti contro il governo, torni a Caserta e noi togliamo la fiducia a te”. Che fare?
Negare la fiducia al governo, come chiede il leader del proprio partito? Oppure concederla, per tenersi lo scranno di presidente?
E Zinzi ci sta pensando bene: ecco perché sembra stia “programmando” un malore tecnico per il 14 dicembre.
Ma Casini non ne vuole sapere e gli inviato un “contro-avvertimento”: “Devi venire a votare”.
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2 commenti:
La serietà e coerenza sono due parole che non esistono nella politica.
Casini, votando la sfiducia a Berlusconi dovrebbe far dimettere tutti i sindaci, i presidenti, gli assessori e i consigieri comunali, provinciali e regionali dell'Udc che sono stati eletti con l'allenza locale con il PdL.
si, va bè, fantasticavo.
casini ha le sue colpe. il trasformismo in fin dei conti, l'hanno inventato i democristiani di prima ora, vedi mastella.
e' casini che ha voluto a tutti i costi zinzi a caserta per occupare poltrone. stessa cosa alla regione.
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