DURATA MASSIMA PROCESSI PENALI - I procedimenti per reati con pena fino ai 10 anni potranno durare al massimo tre anni in primo grado, 2 in appello e un anno e sei mesi in Cassazione.
In caso di annullamento della Cassazione con rinvio al Tribunale o in appello si prevede un anno per ogni grado di giudizio.
Per i processi per reati con pena pari o superiore ai 10 anni, la norma prevede un tempo di 4 anni per il primo grado, 2 per l'appello e 1 più sei mesi per la Cassazione.
Per quanto riguarda i processi per reati di terrorismo e mafia, infine, i termini di durata salgono a 5 anni per il primo grado, 3 per il secondo e 2 anni per la Cassazione, con facoltà del giudice di prorogare questi termini fino a un terzo in più nel caso si tratti di procedimenti molto complessi e con elevato numero di imputati.
Le norme sul processo breve saranno applicate anche ai recidivi: La ragionevole durata del processo è un principio costituzionale che vale per tutti, censurati e incensurati; vi è l'obbligo da parte dello Stato di imporre che i tempi del processi siano adeguati alla gravità del fatto e non alla personalità del reo.
Comunque resta nella facoltà dell’imputato la possibilità di non avvalersi dell’estinzione del processo
Le disposizioni previste dal ddl sul processo breve non si applicheranno ai giudizi di appello alla Corte dei Conti.
La norma si applica ai processi in corso, ed ai reati commessi fino al 2 maggio 2006.
Ho seguito con attenzione le dichiarazioi finali in aula al Senato e, in particolare, mi ha colpito il discorso della Finocchairo: "Con il processo breve decretate la fine di migliaia di processi penali e quindi ci sara' una denegata giustizia per migliaia di cittadini"..... "Fissate in due ore la durata di una tratta ferroviaria, ben sapendo che la vecchia locomotiva potra' farcela solo in tre ore"...
Un discorso molto accorato, teso a dare al cittadino una giustizia giusta, teso a discutere di provvedimenti che accelerino i processi piuttosto che a mettere dei limiti impraticabili.
Un discorso molto accorato, teso a dare al cittadino una giustizia giusta, teso a discutere di provvedimenti che accelerino i processi piuttosto che a mettere dei limiti impraticabili.
Quasi quasi mi convinceva che questa norma è proprio un ammazza processi che porterà alla rovina della giustizia.
Poi continua "Con questo, la maggioranza approva un altro provvedimento destinato a incidere su di un procedimento penale a carico del premier".... "Siamo stati accusati di essere ipocriti e insinceri perche' in precedenti legislature avevamo presentato proposte analoghe. In precedenti legislature, appunto."
E allora ho capito tutto: Il Pd l'avrebbe definita una giusta norma, anzi opportuna, se solo non avesse inciso sui procedimenti a carico del premier. Tant'è che loro, nella preceente legislatura avevano presentato una proposta dallo stesso titolo e dallo stesso contenuto.
E quelle parole accorate della Finocchiaro? parole, appunto.
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