Il gruppo editoriale che fa capo a Rupert Murdoch ha pagato oltre un milione di sterline in patteggiamenti extragiudiziali. Il pagamento è stato fatto per "appianare cause legali che minacciavano di rivelare le prove di ripetuti coinvolgimenti di giornalisti del gruppo nell’uso di metodi criminosi per ottenere informazioni" su personalità note della politica, dello spettacolo e dello sport.
Il patteggiamento riguarda in particolare tre casi che, se finiti in tribunale, avrebbero fatto emergere come giornalisti del gruppo di proprietà del magnate australiano si sarebbero rivolti a investigatori privati che a loro volta avrebbero intercettato sms di numerose personalità pubbliche e avrebbero ottenuto accesso in maniera illegale a informazioni personali, anche fiscali e bancarie.
Morale: Murdoch, pagando la giustizia, insabbia le inchieste e, nel business, ci guadagna: perchè gli introiti delle aumentate vendite superano il valore della multa.
E' bello fare il giornalista eh? Il loro "ordine" gli concede la licenzia di sciacallare e non pagare MAI.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
E' divertente vedere come parli male di persone che si comportano alla stesso identico modo di Berlusconi!
Assunto che fosse vero (tutto può essere), ci distingue questa considerazione:
Per te, che dici che sono uguali, questo è un Fetente e quelli sono degli Eroi, per me è proprio il contrario.
Nel merito, non ricordo che Berlusconi abbia mai fatto controllare i telefoni degli avversari e li abbia sputtanati sui suoi giornali.
Guarda che Murdoch ha preferito patteggiare piuttosto che fare emergere il losco che c'è sotto.
Ma questo post evidenziava la "buona fede dei giornalisti".
Posta un commento