Vittorio Emanuele II preferiva le contadine.
Camillo Benso conte di Cavour le ballerine.
Giuseppe Garibaldi le ragazze del popolo e le ancelle domestiche.
Giuseppe Mazzini le signore borghesi.
Gabriele D’Annunzio le dame aristocratiche e le grandi attrici.
Benito Mussolini tutte quelle disponibili senza pregiudizi di sorta.
Giovanni Gronchi le soubrettes.
E pare che addirittura Aldo Moro non disdegnasse le cantanti.
Da qualche tempo a questa parte pare invece che i politici di un qualche spessore puntino esclusivamente sulle escort.
E’ il segno che finalmente si è arrivati a dare il giusto riconoscimento e valore alle professionalità? Oppure che stiamo andando indubitabilmente ed inguaribilmente a puttane?
Ma, attenti, qualche pm vi potrebbe incarcerare per concorso esterno all'evasione fiscale.
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2 commenti:
la piccola differenza sta nel fatto che molte delle donne andate a letto col premier, diventano ministro.
...finchè le paga "l'utilizzatore"
non mi tange!...il problema insorge quando,dopo!,passano da me!...inventandosi un impegno "politico"!...
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