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martedì 25 gennaio 2011

Mignottate

A me la vicenda-Ruby spaventa: spaventa sapere che esiste una parte della Magistratura impegnata nel tentativo di far fuori l’avversario politico anziché applicarsi a svolgere come si deve ed in tempi ragionevoli le indagini serie, spaventa che la stessa magistratura, incurante della legge, passa tutta la documentazione alla stampa e poi fa capire che c'è anche dell'altro, spaventa che certa tv di Stato fiancheggia una strategia atta ad annientare il Capo del Governo, spaventa che una mandria di soggetti si dichiarano più allarmati dalle vicende di alcova del premier che non da un potere che ogni giorno di più sta pericolosamente portando il Paese verso uno stato guidato dal “governo dei giudici”.
Spaventa che una tv di stato mostra il numero del telefono personale del capo del governo (senza le ultime cifre che erano state diffuse dalla procura di milano).
Spaventa che abbiamo un presidente della repubblica che non si turba di tutto questo.

Si rimane ancora più perplessi dal fatto che si è stati costretti a chiedere l’aiuto a certe puttane per tentare di preparare l’ennesimo “piatto” al capo dell’Esecutivo.
Nella vicenda-Ruby c’è di tutto, inclusa (giovedì scorso) la escort Macrì che, in connubio con il Ruotolo di turno, ci dice (dalla tv pubblica) un sacco di belle cose. La più clamorosa: un 75enne che ha rapporti sessuali con sei/sette donne diverse, a distanza di 5 minuti l’uno dall’altro, in una mezz’ora.
E tutti ci credono.
Una parentesi: si racconta che in romagna un bimbo dice al padre: papà lo sai che gli asini volano?
Ma che dici? gli risponde il padre, gli asini NON possono volare, è una sciocchezza.
Ma, gli ribatte il bimbo, papà, lo ha detto Bertinotti.
Il papà rimane un pò perplesso e poi dice: Beh! gli asini...svolazzano.
Alla stessa stregua del romagnolo, tutti hanno creduto che un uomo di 75 anni se ne fa 6/7 in mezz'ora.

Poi la escort Macrì mostra in tv anche gli oggetti che il Cav. le avrebbe donato in cambio di prestazioni sessuali. L’ostentazione ha però mandato in bestia l’ex compagno della prostituta: non tanto per il sesso presumibilmente scambiato dalla stessa con altri uomini, quanto per il fatto che quei monili furono da lui stesso regalati all’allora compagna: in altre parole Santoro, Ruotolo e compagnia sarebbero incorsi in una bufala.
Una mignottata perfettamente organizzata.
A proposito di mignottate (non è che sia reato), ma una certa Italia è propensa a credere che questa signora sia andata a letto con il cav. e l'imputato è ovviamente il cavaliere.
Una storia simile la sta vivendo Fini; c'è una escort che dice di essere andata a letto con lui (ripeto, non è reato), ma questa signora non se la fila nessuno; per certa stampa, e certa televisione questo fatto non è accaduto. E per la magistratura?
la signora, per la magistratura è accusata di diffamazione.

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