Bassolino ha delineato la sua strategia di sopravvivenza.
In sintesi: c'è stato un lungo braccio di ferro con la direzione romana del PD, che lo voleva dimissionario dopo l'affare monnezza, ma a dimettersi sono stati Veltroni e Nicolais. Poi c'è stato il diniego della direzione romana per la sua candidatura alle europee, diniego da parte di un partito che si vedeva già terrorizzato dallo spettro dell’insuccesso e che proprio non se la sentiva di caricare anche l’ingombrante governatore della monnezza su di un carro già avviato alla disfatta. L’unica via rimasta al Governatore per non essere completamente cancellato dalla scena politica è quella di rientrare in campo nella partita per il Comune di Napoli, che si svolgerà nel 2011.
Ma molti giurano che questa data sarà accorpata con le regionali del 2010 proprio per dare a Bassolino la chance del rientro.
E la Iervolino?
Lei balla la tarantella:
http://video.excite.it/video/25170/Rosa-Russo-Iervolino-balla-la-tarantella
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Ciao, complimenti per il blog.
Volevo chiederti se potevi modificare il link al blog Il Fazioso Liberale, visto che è cambiato.
Il nuovo è http://www.ilfazioso.com
Grazie
Posta un commento