tag:blogger.com,1999:blog-56051950678611190832024-02-19T03:15:10.803+01:00il chiodonicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.comBlogger1311125tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-49962190444709545932013-03-28T18:55:00.001+01:002013-03-28T18:55:22.712+01:00Nessuno dice "fate presto"L’Italia appare ogni giorno di più come una nave alla deriva <strong>senza pilota, senza timone e senza rotta</strong> che imbarca vistosamente acqua, come dimostrano tutti gli indicatori economici sempre più giù, a eccezione dello spread che torna a salire. <br />
La verità è che nessuno ha la più pallida idea di come uscire dall’incommensurabile casino in cui ci hanno gettato l’imperizia e l’irresponsabilità di troppi presunti leader, per non parlare dei guru che scommettono sull’apocalisse. <br />
Gli insulti di Beppe Grillo sono diventati insopportabili anche per i tanti che avevano votato M5S sperando di dare un<strong> governo del cambiamento</strong> al Paese e si ritrovano davanti un muro di ostilità verso tutto e tutti. Gli va però dato atto che lo aveva detto già un’ora dopo il voto e ripetuto fino allo sfinimento, che mai e poi mai il movimento avrebbe appoggiato governi politici di qualsivoglia colore o camuffamento.<br />
E allora appare incomprensibile e perfino ottusa<strong> l’ostinazione di Bersani</strong> nel proporre alleanze impossibili che l’ex comico si diverte a stracciare con le ingiurie più sanguinose. A meno che non sia tutta una messinscena per dimostrare quanto i grillini siano inaffidabili in una campagna elettorale che non finisce mai. <br />
Voto anticipato (già a ottobre?) su cui gioca le sue carte anche Berlusconi, convinto che gli italiani, di fronte alla inettitudine della sinistra e alle mattane grillesche, lo riporteranno sulle spalle a Palazzo Chigi. Per questo non vuole un presidente della repubblica di sinistra che mai e poi mai anticiperebbe le elezioni. Napolitano docet.<br />
<strong>L’ultima parola spetta ora proprio a Napolitano</strong>. Mentre la nave affonda, lo spread sale e nessuno ora dice "Fate presto".nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-27519599615029291142012-02-21T19:46:00.002+01:002012-02-21T19:47:57.983+01:00NAPOLI, sarà mai una città NORMALE?Sta per avverarsi la promessa del sindaco, ovvero: "Sarà il più grande forum di tutti i tempi".<br />Sì, il più grande forum (=buco!) nell'acqua di tutti i tempi, come da tradizione demagistriana. <br />Il Forum delle Culture finisce a pesci in faccia, l'inseguimento forsennato delle regate anche (Venezia che ci fa sapere che ha tutto pronto, casomai ...) cosa succede? ...<br />Non Le viene, sig Sindaco, qualche dubbio??? ù<br />Si fermi un attimo e rifletta, magari facendosi consigliare anche da qualcuno meno interessato di parenti e amici. L'Amministrazione comunale di Napoli, e quindi il Sindaco e la sua Giunta, devono risolvere i problemi "ordinari" di Napoli, rendere questa una città "NORMALE" - dove trasporti, strade, marciapiedi, asili, scuole, giardini, smaltimento rifiuti, ecc, siano servizi efficienti e ben amministrati con una decente manutenzione - e non inseguire improbabili megatraguardi come vetrine internazionali o eventi mondiali da organizzare a Napoli, che non risolvono e/o non rimuovono assolutamente le perenni "zelle" napoletane, ma le coprono solo, come la polvere gettata sotto il tappeto. <br />De Magistris è sicuramente in grado di fare questo, cioè restituire Napoli alla "normalità", ma purtroppo ha ceduto alle "sirene" della spettacolarità e dell'immagine da cartolina (su cui però molti ci "magnano"). <br />Se ci sono scarse risorse finanziarie, esse non devono essere "distratte" dai servizi resi ai cittadini, quelli che dovrebbero rendere Napoli una metropoli più "vivibile" e farla risalire dal fondo delle classifiche inerenti "la qualità della vita" nelle città italiane.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-35851991869373862142012-02-21T19:42:00.002+01:002012-02-21T19:44:54.293+01:00SanremoLa concessionaria di pubblicità aveva venduto spazi per 15 milioni di euro.<br />Ma le uscite sono state di 18 milioni di euro.<br />Perchè?????????????????????<br />Se hai 15, perchè spendi 18?????????????<br />Poi, per colpa del primo monologo del molle-agiato, più lungo del previsto, la RAI dice di aver perso 700 mila euro. E dunque i 15 milioni diventano 14.3.<br /><br />Così funziona in qualsiasi ente statale, parastatale e partecipata. E .... io pago.<br />Nessuno si indignaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.<br />Capisco che il popolo degli indignati era un bluff.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-41581425967434072812012-02-05T18:00:00.003+01:002012-02-05T18:06:56.603+01:00Le iniziative di De MagistrisMi chiedo ancora oggi come i napoletani possano aver votato Gigi De Magistris. Ogni giorno apro il giornale e ne leggo una nuova sul sindaco dei ‘miracoli’ di sinistra e delle sue iniziative. Prima di tutto l’immigrazione. A quanto è dato sapere, la giunta napoletana pare stia studiando un meccanismo per dare la cittadinanza ai bambini immigrati nati in quel di Napoli. Come dire: immigrati venite a Napoli che si regalano le cittadinanze con gli annessi benefici di legge (ricongiungimento famigliare).<br />Mi chiedo come sia possibile che noi si debba sorbire queste iniziative. Anzi, mi chiedo come facciano i napoletani a sorbirsele. Mi sa tanto di masochismo italico, di suicidio sociale. Queste sono iniziative ideologiche che non apportano alcuna utilità alla città e che anzi ne peggiorano la vivibilità, con la criminalità organizzata che la vessa e ora con l’immigrazione di massa, attratta dal permesso di soggiorno facile facile.<br />Basta fare un bimbo, infatti, e il gioco è fatto: cittadinanza per lui, permesso di soggiorno per i genitori, anche se questi magari non hanno uno straccio di lavoro e vivono di espedienti, e sempre che il Comune non decida di sostenerli economicamente e di dargli persino una casa, alla faccia di chi paga il mutuo trentennale.<br />Per me, questo è voler male ai napoletani che meriterebbero ben altre iniziative per la loro città, che la distribuzione di cittadinanze facili agli immigrati.<br />I livelli di disoccupazione nella Campania sono alle stelle, l’economia del territorio partenopeo o è in mano alla Camorra oppure è depressa. Che senso hanno dunque simili iniziative? Quale valore economico-sociale apportano a un territorio già ucciso dalla criminalità e dal disordine sociale? Nessuno. La verità è che l’iniziativa di De Magistris ha un solo scopo: tener saldi il voto dei sinistri e di tutti gli incoscienti della città che sono disposti a regalarla al primo che arriva dal mare pur di soddisfare i propri pruriti ideologici.<br />E che ci sia molta ideologia nella giunta De Magistris è dimostrato anche dalla mancata celebrazione del ricordo delle Foibe. Eh sì. Se questa ipotesi fosse confermata, ancora una volta si avrebbe il riscontro che esistono in Italia italiani di serie A e italiani di serie B. Ed esistono giorni della memoria di serie A e giorni della memoria di serie B (se proprio non ne esistono affatto). Il fatto è questo: la giunta napoletana non intenderà, quest’anno, celebrare il 10 febbraio. Perché, a dire del delegato ANVGD per Napoli, Arsenio Milotti, «l’evento non è stato inserito nei programmi dell’Amministrazione comunale».<br />Che dire? Se ciò accadrà, non potrò che rimanerne profondamente costernato. Ma d’altronde, sa andiamo a cercare su Google, tanti sono i siti comunisti italiani che disprezzano se non proprio dileggiano il giorno della memoria sulle Foibe, a riprova che nel nostro paese la cultura marxista-leninista è ancora molto forte. Ci vorrà davvero parecchio impegno nelle istituzioni e nella scuola per modificare questo atteggiamento culturale che ha ucciso la nostra italianità e rinnega costantemente la nostra identità culturale e sociale, amplificando fino all’eccesso il mito della resistenza, dimenticandone peraltro gli aspetti più truci e crudeli, che tutti noi purtroppo conosciamo.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-82285764889183330322011-09-13T12:58:00.003+02:002011-09-13T19:19:32.520+02:00Taglio e CucitoParto dalla conclusione:<br />La Camusso dice un sacco di idiozie, Bersani non dice niente (come al solito), Di Pietro inanella referendum (per grattare soldi) ed il governo fa male il suo mestiere.<br /><br />Prendiamo la tragedia che le nuove generazioni non avranno pensione; questa storia è vera ma così come viene esposta viene utilizzata solo per incutere paura; infatti le pensioni sono subordinate ai contributi. I contributi si materializzano col lavoro; ecco l’inghippo: IL LAVORO. Il problema drammatico è il lavoro che oggi manca e non le pensioni che mancheranno domani.<br />Credo che ci sia una forma di “impazzimento” collettivo nel preoccuparsi per le pensioni di domani anzichè per il lavoro di oggi. Se il dibattito, la spinta della politica si concentrasse sul tema del lavoro che non c’è oggi, quindi per crearlo SUBITO, il discorso delle pensioni di domani sarebbe sanato alla radice. Perchè la pensione vede luce col lavoro, e non viceversa. E invece tutti sparlano delle pensioni di domani.<br /><br />Io non sono un economista, ma da persona equilibrata penso che tagliando le spese dello Stato si sostiene lo sviluppo, che abbassando le tasse e l’Iva si crea economia e s’incoraggiano gli investimenti, si crea lavoro e si fomenta pil.<br /><br />Perchè il governo fa invece l'esatto contrario? Forse perchè sono i tecnici delle banche europee a dettare le regole alla politica degli Stati? Più che regole mi sembrano ricatti; se non fai il bravo, se non dici signorsì non ti compro i titoli. Se non ti compro titoli fai la fine della Grecia.<br />Ma per non fare la fine della Grecia occorre sanare il bilancio SUBITO. Per sanare il bilancio occorre evitare spese superflue e parassitarie. Ma il governo, è sotto ricatto dei banchieri europei: il bilancio va sanato SUBITO ed il governo deve fare CASSA. L'aumento dell'iva è solo uno strumento per fare cassa SUBITO ed accontentare i tecnici europei.<br />Questo atteggiamento farà molto male al Paese, perchè le aziende l'iva la scaricano dalle tasse, e l'aumento lo pagheranno solo i consumatori.<br />Dalla manovra mi aspettavo invece TAGLI, TAGLI, TAGLI.<br />A proposito di TAGLI, da anni, Sindaci, Presidenti di Provincia e Regione contestano i tagli ai trasferimenti loro destinati. E, puntualmente, sottolineano come, per effetto degli stessi, essi non potranno erogare servizi essenziali alla popolazione.<br />Ma....per sapere come stanno veramente le cose è sufficiente prendere in considerazione uno studio elaborato dalla Cgia di Mestre; dal quale emerge come la spesa delle Regioni, dal 2000 al 2009, sia cresciuta in media del 75% (con punte del 143,7, come in Umbria), a fronte di un aumento dell’inflazione del 22,1.<br />E allora?nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-33425307435225579192011-09-08T11:30:00.004+02:002011-09-13T19:16:50.974+02:00Il TromboneGli ingenui che, prendendo per oro colato le esternazioni del sindaco de Magistris, immaginavano di vedere, all’inizio del mese di settembre, la partenza della raccolta differenziata e l’inizio delle “crociere della munnézza “ sono rimasti delusi. Erano pochi, in verità. Tutti gli altri erano ragionevolmente convinti che le cose non fossero così semplici come le immaginava il sindaco, il quale è tuttora alla ricerca dei soldi necessari, da lui stesso improvvidamente bloccati presso l‘Unione Europea. La Germania, d‘altra parte, si è accorta che la munnèzza napoletana è troppo sporca per i suoi impianti e, quindi, il programma di esportazione via mare è rimasto in standby.<br />Ma passiamo alle chiacchiere.<br />Ha fatto scalpore la pubblicazione di un book, nel quale Luigi de Magistris, rispondendo alle domande dell’intervistatore, rivela appieno la propria straripante personalità.<br />Il nostro sindaco ha affermato, fra l’altro, che Napoli è diventata una città sicura, ben più di Bruxelles ove scippi e rapine sono innumerevoli. Il primo cittadino della capitale belga ha avuto una reazione indignatissima, esaltando i successi della sua amministrazione in materia di sicurezza. Perplessi, invece, i napoletani che conoscono bene la propria situazione.<br />Fra i numerosi commenti all’instant book c'è stato quello di Giampaolo Pansa, intitolato “Trombone”: in realtà il volume conferma soltanto l’esuberanza del personaggio.<br />In qualcosa, intanto, la nuova amministrazione è già allineata alla precede: il flop della reclamizzatissima Coppa America. Nel 2003 Valencia fu ragionevolmente preferita a Napoli per le finali; oggi Venezia è preferita per qualche modesto turno eliminatorio.<br />Il nostro sindaco aveva speso molto fiato su questa Coppa America, come su un’ipotizzata visita personale di Obama. Lasciamo da parte l’inquilino della Casa Bianca, la cui popolarità è in rovinoso calo, (per cui egli non è più degno di confrontarsi con Giggino nostro). Le probabilità che una regata si svolga nel nostro Golfo sono davvero al lumicino. Le ragioni sono ovvie ed erano già palesi ab initio. Il Golfo è sempre bello e sarebbe un eccezionale campo di gara, ma mancano le strutture, manca l’organizzazione, manca la sicurezza. Il buon Dio, insomma, ha fatto la sua parte, gli amministratori locali non la fanno da decenni.<br />Il sindaco de Magistris, vista la malaparata, ha detto che, in fondo, si trattava di una manifestazione di poca importanza, smentendo le sue precedenti affermazioni. Qualche commentatore malevolo ha ricordato la favoletta della volpe e dell’uva.<br />Allegria, comunque! Un primato, che emerge dall’instant book, lo abbiamo davvero: quello del sindaco più bello e che più piace alle donne. Io credo che dovremmo sfruttare questa ricchezza per promuovere un intenso afflusso femminile dall’estero, che metta rimedio alla situazione fallimentare di quello che fu il fiorente turismo cittadino. Fra tanti flop speriamo che la nuova amministrazione conduca in porto almeno quest’iniziativa!nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-40629694137586091682011-09-01T18:38:00.001+02:002011-09-13T19:15:28.274+02:00E noi, tutti zitti ...Una volta esaurito l'«oro di Mosca», i vertici del Pci-Pds furono del tutto immuni dal morbo delle tangenti? Boh! Chi lo sa!<br />Tutte le indagini si sono sempre concluse con un nulla di fatto, ...... o meglio si sono concluse con il fatto che l'inquirente di turno è diventato onorevole, ministro o sindaco. E noi, tutti zitti.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-48064008058145449342011-07-02T18:54:00.003+02:002011-07-09T12:50:56.807+02:00Pisapippa TACEQualcosa non va a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano: Giuliano Pisapia sa qualcosa dei cinque dipendenti a tempo determinato che secondo molti non hanno alcuna qualifica professionale adeguata per ricoprire le mansioni a loro assegnate, e si sarebbero segnalati solo per il particolare impegno profuso in campagna elettorale a sostegno del candidato vincitore? In sostanza, gli assessori di Pisapia – principalmente quelli del Partito Democratico, Pierfrancesco Majorino e Pierfrancesco Maran – hanno assunto a chiamata diretta con contratti di consulenza dei propri collaboratori di staff elettorali, assegnandogli mansioni di discutibile importanza.<br />Dunque, nei giorni scosi s’era visto il video di Davide Corritore che giustificava i licenziamenti dei dirigenti, (il vento era cambiato) e s’era sentito dire che è tempo di valorizzare le risorse interne.<br />Ma nella stanza accanto, come se niente fosse, tutto continuava come prima. I nuovi assessori, si scatenavano nell’assunzione dei loro portaborse. Chi ha cammellato in campagna elettorale viene premiato con soldi pubblici, come da copione, come si usava in Italia dagli anni della Dc e del Psi, come PISAPIA diceva che non si sarebbe più visto a Milano.<br /><br />DELIBERA G.C. <em>Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. 267/2000 all’interno della Segreteria dell’Assessore Politiche Sociali e Servizi per la Salute, Pierfrancesco Majorino del Dott. Palazzo Cosimo, in qualità di funzionario dei Servizi Amministrativi – Categoria D posizione economica 3. Spesa annua di EURO 64.310,00 per quanto riguarda l’esercizio in corso, si determina una spesa complessiva di EURO 31.650,00. Immediatamente eseguibile.</em><br />Le competenza di Palazzo sono: presidente del circolo Vigentina del PD.<br /><br />DELIBERA G.C. <em>Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. 267/2000 all’interno del Gabinetto del Sindaco, della Dott.ssa Sarfatti Caterina in qualità di Istruttore Direttivo dei Servizi Amministrativi Categoria D posizione economica 1. Spesa annua di € 40.500,00. Per quanto riguarda l’esercizio in corso di € 19.940,00. Immediatamente eseguibile.</em><br />Le competenze di Caterina Sarfatti sono quelle di esserre omonima con Riccardo Sarfatti, già candidato del Pd al Comune di Milano.<br /><br />DELIBERA G.C. <em>Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato ai sensi dell’art. 90 del D.Lgs. 267/2000 all’interno della Segreteria dell’Assessore Mobilità, Ambiente, Arredo Urbano, Verde, Pierfrancesco Maran, del Dott. Bisignano Antonio in qualità di Istruttore Direttivo dei Servizi Amministrativi – Categoria D – posizione economica 1. Spesa annua di € 42.640,00. Per quanto riguarda l’esercizio in corso si determina una spesa complessiva di € 20.990,00. Immediatamente eseguibile.</em><br />Ad Antonio Bisignano, attivista di Changemilano senza alcuna specifica competenza, il competentissimo assessore alla mobilità Pierfrancesco Maran offre 42.640 euro, senza una chiara motivazione (quindi portaborse di fatto).<br /><br />ecc. ecc.<br /><br />Come spiegare a chi ha creduto nel vento nuovo a Palazzo Marino l’assunzione di 6 esterni tutti nel giro di partiti e comitati che hanno portato all’elezione dell’attuale sindaco?<br />Come giustificare queste assunzioni davanti alle centinaia di precari storici del Comune che han già chiesto al Sindaco e all’assessore Tajani un incontro per chiedere rassicurazioni sul loro futuro?<br />“La domanda è: che fine ha fatto la promessa di valorizzare le risorse interne del Comune? Possibile che tra 15.000 dipendenti comunali non si trovasse qualcuno a ricoprire queste sei cariche?”. E soprattutto, Giuliano Pisapia approva queste nomine? Se ne dissocia? Gli sono state “imposte” dagli equilibri politici? Una parola di chiarezza a questo punto sarebbe opportuno, ma Pisapippa tace.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-78413157108324952082011-06-26T15:12:00.004+02:002011-06-30T14:14:16.095+02:00Una certezza ed un dubbioSull'arresto di Lele Mora c'è una certezza ed un dubbio.<br />Di che si tratta? Ecco:<br />Lele Mora è finito in prigione per bancarotta fraudolenta, spariti 8,4 milioni di euro.<br />Mora ha chiesto ai Finanzieri: «”Vi chiedo soltanto una cortesia, possiamo andare via prima che arrivino i fotografi e le televisioni?”.<br />Il problema, però, è che nello stesso momento il Corriere della Sera on-line titolava: «Bancarotta fraudolenta: ordine di arresto nei confronti dell’imprenditore dello spettacolo Lele Mora.vLa Finanza lo sta eseguendo».<br />Ed ecco la certezza: il Corriere era informato ‘minuto per minuto’ dell’evolversi della situazione.<br />Ed ecco il dubbio: se Mora ha sbagliato, è giusto che paghi, però… c’è un però. Non vorremo che questo arresto ‘poco spettacolarizzato’ altro non fosse che il tentativo di costringere il testimone Lele Mora a confessare qualcosa di “compromettente” (naturalmente contro l’imputato Berlusconi) nel processo sul caso Ruby.<br />Di fronte ad una bancarotta di queste dimensioni, l’imprenditore rischia parecchio. Non vorremmo che, alla fine, Mora dovesse essere messo in condizione di scegliere tra il rimanere un bel po’ nelle patrie galere e il “confidare” quel che qualche inquirente vuol sentir dire.<br />E' questa la Repubblica delle Procure?nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-21438465715027890662011-06-26T14:49:00.003+02:002011-06-30T14:12:46.067+02:00La Repubblica delle ProcureQuando lo Stato s’impiccia di quel che fanno e di che cosa si dicono tra di loro i cittadini, i cittadini diven­tano sudditi e lo Stato diventa una tirannia. Quando la segretezza delle comu­nicazioni private è sistematica­mente violata e la loro registrazio­ne è pubblicata dai giornali e tra­smessa da radio e tv, il potere pubblico si trasforma in potere totalitario.<br />Non c’è obbligo di azione penale che possa mini­mamente giustificare il romanzo a puntate degli origliamenti che in Italia, e solo in Italia, si scrive e si pubblica ogni giorno.<br />Anzi, la Costituzione impone la tutela della segretezza del­le comunicazioni, salvo eccezioni precise e penalmente legittimate. E allora, perchè succede?<br />Perchè l’origliamento abusivo travestito da azione legale, con la pubblicazio­ne spensierata sui giornali o la tra­smissione via etere di conversazioni private, non viene punito?<br />Siamo arrivati alla Repubblica delle Procure, un sistema che travolge persone e funzioni a prescindere dagli esiti del­le indagini e dei processi, e riserva la gogna preventi­va al cospetto dell’opinione pubbli­ca.<br />Chi potrebbe fermare questo REATO (già previsto dalle attuali leggi) è il CSM ed il Presidente della Repubblica. ENTRAMBI TACCIONO.<br />Eppure la questione non riguarda affatto la sola maggioranza di governo. Infatti, chi ha impedito alle cooperative di sinistra di «avere una banca»? Le intercetta­zioni. Chi ha stroncato la carriera poli­tica del leader forte del centrosini­stra, Massimo D’Alema? Le intercetta­zioni. Chi fece cadere il malandato go­verno dell’Unione presieduto da Ro­mano Prodi? Le intercettazioni.<br />In tutti i casi il risultato non è stato l'esito di un processo, ma solo la pubblicazione preventiva delle intercettazioni.<br />Napolitanooooooooooooooooooo, Scetate.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-47354157509364859322011-06-25T19:03:00.004+02:002011-06-30T14:10:17.958+02:00De Magistris ha già scassatoE' giunta l'ora, caro Sindaco De Magistris, di fare, agire, senza esitazioni. Soprattutto non e' il momento produrre i soliti piagnistei, le solite litanie gia' sentite troppe volte per il passato: la camorra, i bastoni tra le ruote, le ripicche del Governo, gli ostacoli da parte di chi ha perso le elezioni.<br />E' arrivato il momento di darsi subito una mossa, di trovare soluzioni per liberare Napoli dalla spazzatura, da una vergogna che dura ormai da troppo tempo. Non era questo che dicevi nella campagna elettorale?<br />Ora mostri cenni di incertezza, di smarrimento. Solo pochi giorni or sono, avevi urlato a tutti il fatto di "avere scassato", di aver ottenuto un successo al di sopra di qualsiasi previsione.<br />Il problema e' napoletano, lo dovete risolvere da soli. Con un po' di orgoglio, di amor proprio, che avete perso.<br /><br />Ricordo ancora quando straripò l'arno. Tutti, tutti i fiorentini a zappare il fango; poi arrivarono gli aiuti. A Napoli finanche Napolitano sollecita Berlusconi e De Magistris dice che ora la responsabilità è di Berlusconi.<br />NAPOLITANOOOOOOOOOOO, se l'unica soluzione è quella di portare la monnezza a casa degli altri, a cosa servono Sindaco De Magistris, Provincia Cesaro, Regione Caldoro?<br />Se i napoletani la tassa sui rifiuti la pagano al Comune perchè la loro monnezza deve andare fuori dalla Campania?<br />Napolitanooooooooooo, se tu fossi il presidente dei Napoletani lo potrei pure capire, ma .... sei il presidente degli italiani, TUTTI.<br />E sei anche presidente del CSM, ma non ti indigni che tutte le intercettazioni passano dalle procure ai giornali. Lo sai che è REATO? E allora perchè taci? Secondo me hai bisogno di un buon otorino perchè hai un serio problema di udito all'orecchio sinistro.<br /><br />PS questo post trae spunto da un bel post del mio amico Angelo http://nonsolonapoli.blogspot.com/2011/06/de-magistris-datti-una-mossa.htmlnicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-60834692473668670712011-06-21T17:50:00.003+02:002011-06-21T18:00:52.299+02:00Io non ho voglia di aiutare la Grecia.A proposito di austerity, di riforme e di tagli, da dove potrebbe iniziare la Grecia per guadagnarsi i nuovi aiuti promessi dall'Europa entro la metà del mese prossimo?<br />Non c'è che l'imbarazzo della scelta. Basti dire, come già sanno tutti, che di 4,2 milioni di lavoratori (poco più di un terzo della popolazione totale) ben 750 mila sono dipendenti dello Stato. Anche se poi si viene a sapere, tanto per fare un esempio, che in Grecia alcuni dipartimenti dell'Amministrazione pubblica vantano un sicuro primato mondiale, ben <strong>50 autisti per ogni auto blu. </strong>Ecco, incominciamo da qui, verrebbe da dire.<br />Certo anche loro dovranno pur mangiare, ma che fanno durante il giorno? Probabilmente si incontrano alla bocciofila con i giardinieri dell'ospedale Evagelismos, uno di più grossi e importanti di Atene. Di fronte al grosso edificio che ospita malati e reparti vari c'è un giardino con qualche pianta e aiuola. I maligni dicono che ci sono sì e no quattro arbusti. Forse è esagerato ma non si tratta sicuramente del Central Park di New York. Ebbene, perché le aiuole sian sempre fiorite e gli alberi ben curati, l'amministrazione pubblica ha assunto <strong>45 giardinieri,</strong> sempre pronti a intervenire per tagliare una foglia di qua o estirpare afidi e cocciniglie di là. E questo, è bene sottolinearlo, nonostante l'ospedale chiuda regolarmente i suoi esercizi annuali in rosso.<br /><br />Non saranno stati 45 giardinieri a mandare in rovina la Grecia e nemmeno quelle 40mila pensionate che ricevono mille euro al mese a vita solo <strong>per essere figlie nubili di funzionari statali deceduti.</strong> Ma sia ben chiaro che chi ha già il vitalizio, mica gli vien tolto, i diritti acquisiti non si toccano.<br />Né si toccano i diritti di quelle 600 categorie professionali, di <strong>"professioni stancanti"</strong>, che vanno in pensione a 55 anni se sono uomini, a 50 se sono donne. Si parla di parrucchieri, perché sforbiciare non è facile, musicisti di strumenti a fiato, perché suonare il piffero mica è da tutti, o presentatori televisivi.<br />Mica si parla di minatori. Il guaio è quando muore il congiunto e non si percepisce più il suo prezioso vitalizio. Ma anche qui c'è il rimedio. Almeno 4500 degli sfortunati si sono, fortunati loro, dimenticati di comunicarne il decesso cosicché hanno continuato a percepire i 16 mila euro che spettavano al defunto. La memoria l'hanno ritrovata solo quando lo Stato si è risvegliato dal letargo e ha ritrovato un po' di dignità: «Stiamo investigando su 9 mila centenari che percepiscono la pensione» disse a inizio giugno il ministro del Lavoro Luka Kasteli. Forse qualcuno di loro è morto, aggiunse.<br />Ma allora dove tagliare? Si dice, per tornare agli ospedali, che il materiale comprato dagli istituti greci costi 400 volte quello comprato da quelli britannici. Eppure non risulta che nelle sale operatorie di Atene si usino bisturi d'oro. E non solo gli ospedali, lo stesso vale per altri istituti e uffici.<br />Ne esiste uno, ad esempio che funziona ininterrottamente dall'inizio del secolo scorso, nato per sorvegliare le meraviglie del lago Kopais. Percepisce fior di euro dallo Stato ogni anno. Peccato che il lago Kopais si è seccato nel 1930 e da 81 anni di meraviglioso c'è soltanto l'ozio di chi lavora in quell'istituto.<br />Sarà che un greco su quattro non paga un centesimo di tasse. Sono calcoli dello stesso ministero greco del Lavoro. E allora che si fa? Il taglio del 20 per cento degli stipendi dei funzionari, quello del 10 per cento delle pensioni di anzianità, l'aumento delle tasse. Tutto inutile. Qui non c'è da riformare la Grecia, ma rifarla da capo, partendo dai greci stessi.<br />Perfino gli allibratori la danno già per spacciata. La Stan James paga il "sì" al default greco 1,22, contro il 3,75 del "no". Il fallimento è dato a 2, mentre l'uscita dall'euro è pagata 2,25.<br />Io non ho voglia di aiutare la Grecia.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-89931543419110401052011-06-16T14:24:00.003+02:002011-06-16T14:43:54.551+02:00Si Si Si SiDedicato agli elettori che hanno votato SI al referendum sull'acqua.<br />Per quanto riguarda la cosiddetta "acqua pubblica", da una parte si raccoglievano firme per abrogare il Ddl Ronchi, e dall’altra il PD presentava una proposta di legge di eguale contenuto.<br />Eccola:<br />Disegno di legge n. 2462 (“<strong>Disposizioni per il governo della risorsa idrica e la gestione del servizio idrico integrato”, 18 novembre 2010</strong>), sottoscritto da molteplici esponenti del Pd, tra cui la Finocchiaro e Ignazio Marino.<br /><br />Articolo 9:<br />“(Affidamento e revoca della gestione)<br />1. L’Assemblea d’ambito, nel rispetto del principio di unitarietà, efficienza, efficacia ed economicità affida la gestione del servizio idrico integrato secondo le disposizioni in materia di servizi pubblici locali. L’erogazione del servizio avviene secondo le discipline di settore e nel rispetto della normativa dell’Unione europea, con conferimento della titolarità del servizio:<br />a) a società a capitale interamente pubblico (…).<br />b) a società a partecipazione mista pubblica e privata (…).<br /><strong>c) a società di capitali individuate attraverso l’espletamento di gare con procedure ad evidenza pubblica nel rispetto dei principi del Trattato che istituisce la Comunità europea e dei principi generali relativi ai contratti pubblici e, in particolare, dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento, mutuo riconoscimento e proporzionalità (…)”.</strong><br /><br />Praticamente nè più nè meno di quanto prevedeva il cosiddetto decreto Ronchi che è stato abolito con il referendum.<br />Quindi, il problema c'è e va risolto, ma ...... Pur di eliminare Berlusconi, il PD & Co. stanno creando danni incalcolabili al Paese.<br />Nel merito dei referendum è uscita una sola verità: le fasce meno abbienti della popolazione saranno sottoposte, da qui ad un triennio, ad un bel salasso fiscale. Mancano all’appello, infatti, 64 miliardi di euro per fare improcrastinabili investimenti nel settore idrico; e, siccome s’è voluto rinunciare all’apporto dei privati, che quell’onere economico si sarebbero accollati, questi soldi andranno reperiti in altra maniera, ovvero al solito modo: aumentando le tasse.<br />D’altra parte, “nessun pasto è mai gratuito” e a pagare è sempre e solo il contribuente.<br />L'alternativa è fare la fine della sicilia, leggetela: acqua a giorni alterni con cisterne ed autobotti.<br />Fino a che punto ci dobbiamo far male?<br />http://www.gds.it/gds/sezioni/cronache/dettaglio/articolo/gdsid/161986/nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-39722372923441754882011-06-14T14:42:00.002+02:002011-06-14T14:57:02.069+02:00Riparare urgentementeLa maggioranza degli italiani non vuole il nucleare, non vuole una migliore e più razionale gestione della rete idrica, non vuole che venga ripristinato l’istituto dell’immunità parlamentare. Bisogna prenderne atto. Altro non c’è da fare.<br />Come fai a dire che gli elettori non hanno capito? Loro hanno capito benissimo: in pratica gli elettori hanno mandato un messaggio ultimativo a Berlusconi, al suo governo, al centrodestra. Non ci si può nascondere dietro un dito.<br />Il governo Berlusconi sta deludendo le aspettative e, se non cambia qualcosa, l’orizzonte è quello di una devastante sconfitta alle prossime politiche che tra l’altro sembrano sempre più probabili anche prima della scadenza naturale del mandato. <br />Per la mia modesta opinione gran parte delle difficoltà di questo governo sono dovute a due cause: un appannamento pesante dell’immagine del Cavaliere ed il mancato rispetto del programma soprattutto sui temi economici.<br />Non si sarebbe infatti arrivati al 56, 57% dei votanti al referendum senza alcuni elettori del centro destra, i quali si sono amaramente resi conto che la politica fiscale tremontiana non si discosta affatto da quella di Visco. Indifferente alle necessità di crescita e alle richieste delle pmi, degli artigiani e dei professionisti bada solo a rientrare nei parametri europei, fregandosene del programma liberale che il Pdl aveva presentato in campagna elettorale. Si, va beh, c'è stata la crisi, ma ci manca solo la "patrimoniale" e direi che tra Tremonti e Visco non c'è differenza. <br />Mi rendo conto che i margini di manovra sono limitatissimi, ma occorre RIPARARE URGENTEMENTE. Altrimenti: FORA DI BAL.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-8103654553256574702011-06-14T14:13:00.001+02:002011-06-14T14:13:39.052+02:00Io sono la legalitàEra maggio 2008, ed ogni sera andavano in onda le proteste antidiscarica nella zona di Chiaiano di Napoli. Tra molotov e autobus in fiamme Pietro Rinaldi, esponente del centro sociale napoletano Officina 99 e 5 manifestanti furono indagati per incendio, violenza o minaccia pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, furto.<br />L’inchiesta venne affidata a Giuseppe Narducci, che cercò e cerca ancora di dimostrare, finora senza successo, la connivenza tra elementi della camorra e manifestanti.<br />Ora succede che quel Rinaldi è consigliere di maggioranza e Narducci è assessore della giunta De Magistris.<br />Riporto l'opinione di Rinaldi, secondo il quale il neosindaco, nominando Narducci, starebbe facendo un favore a tutti gli indagati sulle violenze di Chiaiano: “Narducci andrà in aspettativa e magari il carteggio dei nostri processi passerà ad un magistrato meno carogna.”<br />Eccolo il ritratto di certi elettori che hanno reso possibile l'impresa di De Magistris. Sono i manifestanti a tempo pieno, gli alternativi al sistema che criticano e sparano a zero senza avere idee, né proposte realizzabili.<br />Per non parlare di Narducci; C'è un codice etico dei magistrati, l'art. 8, questo codice dice che chi esercita in una città non può diventare assessore nella stessa città. E allora perché questa regola non vale per Narducci? Si, va beh, De Magistris dice che un codice etico non è una legge, Complimenti! E tutte le tirate sullo spirito pubblico, sull'impegno civico, sul buon esempio da dare ai distruttori della legalità? Tutte chiacchiere? Stiamo parlando, ricordo, del codice etico dei magistrati, non di quello degli allevatori di polli!<br />Ma De Magistris non è quello che andava per le strade di Napoli a dire: "io sono la legalità"?<br />Napoletaniiiiiiiiii: va fatt fess.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-72288063075632330782011-05-31T15:26:00.006+02:002011-05-31T16:14:33.865+02:00Le bugie hanno le gambe corteIl senso del fenomeno è che l’Italia è scontenta e Napoli addirittura esasperata.<br />I napoletani non hanno votato tanto per De Magistris quanto per “il diavolo”.<br />Hanno totalmente perso la fiducia sia nel centro-sinistra sia nel centro-destra. Votare per un ex magistrato peggio che chiacchierato, dalle pratiche e dalle idee discutibili, è un segno di disperazione.<br />Ma, comunque, De Magistris è stato bravo. Le sue parole hanno sorpreso ... "sono indipendente dai partiti e dagli apparentamenti". E' più facile sorprendere che realizzare in concreto. Infatti, dopo il risultato delle elezioni ha fatto due cose:<br />1. la prima cosa che ha detto è che <strong>offrirà</strong> la presidenza del consiglio comunale a Pasquino. Chi è Pasquino? E' stato il candidato a sindaco di Napoli al primo turno per il Terzo Polo, (Api, Udc, Fli) ed ora la personcina Indipendente, DEVE pagare pegno.<br />Gigì, ccà nisciun è fess: Tu Sei Uguale agli Altri.<br />2. La seconda cosa che ha detto è che ha telefonato a Napolitano. Come come?<br />Da che mondo è mondo è il presidente della repubblica che telefona ai neo-sindaci per augurare loro buon lavoro. Com'è che De Magistris, super-indipendente, telefona a Napolitano? Boh? La cosa è strana e .... diventa ambigua quando poi anche Pisapia da piazza Duomo a Milano dice "ho telefonato a Napolitano e l'ho ringraziato per i consigli"<br /><br />Mi fermo qui, perchè dovrei scrivere dei poteri e dei limiti del presidente della repubblica, e .... non è il caso. Forse Pisapia e De Magistris erano troppo euforici ed hanno detto entrambi una bugia. Ma .... nessun giornale l'ha notata.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-14745636710525927552011-05-22T12:44:00.003+02:002011-05-24T15:16:44.939+02:00De Magistris: La valutazione del Consiglio giudiziarioRaramente faccio copia-incolla ma, in questo caso non c'è nulla da commentare, è tutto scritto, nero su bianco, chiaro chiaro.<br />Chi vota de Magistris e fa finta di non sapere, non vuole il bene di Napoli<br /><em><strong>«Il dato certo è che il dr. De Magistris è del tutto inadeguato, sul piano professionale e sul piano dell’equilibrio e sul piano dei diritti delle persone solo sospettate di reato,a svolgere quantomeno le funzioni di pm».<br />«Le tesi accusatorie sono cadute spesso per errori evitabili ed evidenziati dall’organo giudicante », «Sono emersi rilievi negativi per l’anomalia di molti provvedimenti adottati. I procedimenti di rilevante impatto sociale hanno trovato clamorose smentite», «Il rapporto statistico indagini/giudizio lascia emergere un’anomalia, poiché numerosi procedimenti non hanno condotto a nessuna fondatezza. Non solo: nei provvedimenti si configurano violazioni manifeste di legge (addirittura diritti costituzionali), ovvero si radicano prassi senza alcun fondamento normativo, come in materia di intercettazioni».<br /><br /><em><strong><em><em><strong><strong><strong><em>LA CONCLUSIONE DEL CONSIGLIO FU CLAMOROSA:</em></strong></strong></strong></em></em></strong></em> «Giudizio finale negativo. Le voci capacità e preparazione presentano profili di evidente deficit», «gravi vizio lacune; tecniche di indagine discutibili; procedimenti fondati su ipotesi accusatorie che non hanno trovato conferma, attività carente dal punto di vista dell’approfondimento e della preparazione». Il Consiglio giudiziario, oltretutto, aveva preso in esame solo il periodo 2002-2008 e aveva quindi tralasciato i devastanti buchi nell’acqua fatti da De Magistris a partire dal 1996, quando gli addetti ai lavori, a Catanzaro, cominciarono a soprannominarlo «Gigineddu flop».</strong></em><br /><strong><em></em></strong><br /><em>L'attuale successo di popolo di de magistris non fa altro che confermare un vecchio adagio noto a santoro, grillo, di pietro: ai maldicenti non mancano mai ascoltatori. </em>nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-24309231577218068322011-05-21T18:14:00.004+02:002011-05-21T20:22:38.404+02:00Current TV: E' solo una questione di soldiMa cosa succede? Santoro ospita Al Gore ad Annozero e, da quello che dice si capisce che Sky Italia non vuole rinnovare il contratto a Current TV, si capisce che c'è lo zampino di Berlusconi, e si chiede che tutti gli italiani scrivano a sky per fargli modificare la sua decisione.<br />Peccato che non sia vera nessua delle parole che ho sentito ad Annozero.<br />Tom Mockridge, ad della sky italia, HA PRECISATO, PER ISCRITTO:<br />A Sky Italia abbiamo stima per Current TV e per Al Gore. Per questo motivo lo scorso 13 maggio abbiamo fatto al suo socio, Joel Hyatt, un'offerta per continuare ad avere Current per altri tre anni su Sky (vedi allegato). Non corrisponde dunque affatto al vero che Sky abbia deciso unilateralmente di cancellare il canale".<br />"Purtroppo la Current TV ha deciso di non accettare la nostra offerta e ha chiesto invece di avere il doppio di quanto Current percepisce attualmente, una cifra che arriva ad essere vicina a 10 milioni di dollari. Si tratta di una richiesta decisamente troppo alta, specie in relazione alle recenti performance del canale.<br />Al Gore ha diffuso dati assolutamente inesatti sull'audience del canale, sostenendo che un abbonato di Sky su due guarda Current una volta la settimana.<br />La realta', purtroppo, e' assai diversa: i dati Auditel dicono che solo un abbonato di Sky su 25 ha guardato Current almeno per 10 minuti in una settimana nel corso del 2011. Lo share del canale e' dello 0,03% su media giornaliera e dello 0,02% in prima serata con una media giornaliera di 2.959 telespettatori, come rilevato da Auditel nel 2011.<br />Si tratta di dati in calo del 20% sulla media giornaliera e addirittura del 40% in prima serata, se comparati al 2010. Se il canale avesse raggiunto l'obiettivo di 4500 telespettatori medi giornalieri, concordato nel contratto, la partnership sarebbe stata rinnovata automaticamente per ulteriori due anni"<br /><br />Quindi? il fatto che Berlusconi abbia promesso a sky altre frequenze nel caso scaricasse Current TV è una fandonia, la solita balla di sinistra (che, ricordiamolo, non è la macchina del fango), ma qui si tratta solo di ottenere maggiori SOLDI.<br />E suvvia, italioti, è una giusta causa, aiutiano Al Gore.<br /><br />"Quanto al resto -afferma Mockridge- sono sciocchezze: ho dovuto cercare su Google il nome di Keith Olbermann perche' non sapevo chi fosse. La decisione di non rinnovare il contratto con Current quindi non e' dovuta ad alcuna cospirazione politica: si tratta semplicemente di una trattativa economica, che ho gestito io con la mia squadra in Italia. Non ho mai parlato con Rupert Murdoch di nessuno di questi temi. E Silvio Berlusconi -aggiunge- non ha mai promesso a Sky nessuna frequenza digitale terrestre se ci fossimo liberati di Al Gore. Sfortunatamente Al Gore in Italia non e' cosi' rilevante".nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-9513053994416489352011-05-21T15:04:00.004+02:002011-05-21T20:22:19.303+02:00VERGOGNAMarcello Dell'Utri è stato condannato dalla Corte d'appello di Palermo a sette anni e mezzo di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, e questa condanna sarà definitiva se essa sarà confermata dai giudici di Cassazione. (come già avvenuto per Totò Cuffaro).<br />Sulla condanna di Dell'Utri pesavano due macigni: uno era per calunnia, e l'altro per estrosione.<br />Ora succede che Dell'Utri viene assolto da entrambe le imputazioni perchè <strong>i fatti non sono proprio esistiti</strong>. Attenzione, non perchè estraneo ai fatti, ma perchè i fatti non sono mai accaduti. Nulla, nulla di nulla. Tutta un'invenzione a cui i pm hanno dato credito.<br />E adesso Dell'Utri SPERA che la Cassazione annulli anche l'imputazione pazzesca di concorso esterno in associazione mafiosa.<br /><br />Si potrebbe dire: giustizia è fatta. Ma non è così.<br />Per 11 lunghi anni, giornalisti e giornali hanno scritto tanto su Dell'Utri che oggi dire Dell'Utri si identifica con il termine mafia.<br />E adesso? Tutto apposto così??<br />Eh no... non vale!<br />E' stato infangato, disonorato, umiliato un uomo per oltre 11 anni...<br />Peter Gomez su Il Fatto, Deraglio su Repubblica, Travaglio da Santoro, Ciancimino da Ingroia, Brusca nei tribunali hanno sempre sostenuto che Dell'Utri era lo zampino della mafia in Forza Italia.<br />Chi paga il conto ora?<br />E ora che escono connessioni con Ciampi, Conso e Mancino tutti zitti! VERGOGNA!nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-26858384450725191002011-05-21T11:43:00.002+02:002011-05-21T12:30:25.350+02:00Acqua: togliamo la polpetta dal piatto dei politiciDell'acqua bisognerebbe parlarne di più. Ci vorrebbe molta informazione in più di quella che riesce a passare sui giornali, in tv, anche su internet. Innazitutto è un bene indispensabile che utilizziamo ogni giorno. Poi ci sarà il referendum, che si semplifica nella privatizzazione dell'acqua e, nonostante questo non è che se ne parli un granché.<br />Quel poco che viene detto è che "privatizzare" significa regalare a un privato le chiavi di accesso a un bene essenziale in modo che questo ci possa lucrare sopra.<br />Invece la questione è assai più complicata e, se si vuole prendere posizione ed esprimere una decisione, bisognerà pur capire, almeno un poco, che cosa c'è dietro tutta la questione dell'acqua.<br />Fermo restando che l'acqua è un bene pubblico, ci sono da gestire acquedotti, condotte, fogne, tutto quello che serve per la gestione dell'acqua. <br />Per questo ci sono delle società. Pubbliche o partecipate. Il nostro sistema idrico è ben al di sotto degli standard che un paese come l'Italia si aspetta dai suoi servizi pubblici. Servono investimenti ed una buona gestione. <br />Il fatto, al centro del referendum, è centrato su chi debba fare questi investimenti. Insomma, il pubblico o il privato? <br />Insomma, a noi serve un bravo idraulico e possiamo scegliere se lo dobbiamo assumere assumere e quindi affidarci a un servizio pubblico, ossia erogato da un'azienda la cui proprietà sia di un ente pubblico; oppure possiamo decidere di affidarci a un professionista privato a cui chiedo di soddisfare determinate esigenze e standard del servizio. <br />Se ci mettiamo in questa prospettiva forse riusciamo a far perdere valenza simbolica alla questione della privatizzazione. Ciò innanzitutto non implica il metter fine all'universalizzazione di un bene comune il cui accesso è un diritto inalienabile per tutti.<br />Ma si capisce benissimo che, se ci sarà una spesa di modernizzazione degli acquedotti, sia se essa fatta da privati, sia se essa è fatta da un ente pubblico, ci dovrà essere qualcuno che dovrà compensare questa spesa. Ed allora siamo al problema vero: la spesa va pagata in bolletta da tutti quelli che utilizzano l'acqua come avverrebbe con l'investimento di privati, oppure va pagata da un aumento di una tassa comunale come avverrebbe se gestito dai Comuni? <br /><br />Poi c'è un altro aspetto, non meno importante. Quante volte noi, miseri cittadini, ci siamo lamentiati e ci lamentiamo (inutilmente) perchè i politici "sistemano" i loro amici? Quante volte ci siamo lamentati che esistono "assunzioni a chiamata", cioè senza gara o senza valutare le competenze dei candidati? <br />E qual è il sistema che loro usano per sistemare gli amici? E' proprio quello di infiltrarli negli enti pubblici e nelle società partecipate. <br />Queste persone sono messe in quei posti non già per le loro competenze manageriali, ma solo perchè esse sono "persone signorsì" e faranno sempre quello che chiederà il politico che lo ha fatto sedere su quella poltrona. Nella fattispecie dell'acqua, il sistema finora in uso ci posiziona come i maggiori consumatori di "acqua confezionata" e tra quelli che sprecano (per mancata gestione delle condutture) il 47% dell'acqua disponibile. <br />Da qui nacque la norma che passa con la voce di "privatizzazione dell'acqua pubblica", che è una norma che obbliga i Comuni a mettere in gara i servizi pubblici locali in un certo modo. E' ovvio che questo dia fastidio ed è ovvio che non se ne parli. Anzi, si parla solo che con questa norma l'acqua sìcosterà di più. E' un'altra bugia; proviamo a capire qualcosa di più. <br />Prima del decreto Ronchi, oggetto del referendum, la legge offriva agli amministratori due possibilità: la gestione diretta un'azienda pubblica, oppure il coinvolgimento di un privato facendo una gara. <br />La nuova legge dice in sostanza che il comune deve in ogni caso fare la gara, ma a questa può partecipare anche l'azienda pubblica ed è l'amministrazione a scegliere il vincitore. Dove c'è una buona azienda pubblica sarà questa a vincere la gara.<br />Ma, chiunque investirà, sarà sempre vera l'equazione che la spesa deve essere bilanciata dai ricavi. <br />L'unica cosa vera è che verrebbero limitate, anzi tagliate, le opportunità che hanno i politici di INTRALLAZZARE.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-60438620382632013672011-05-19T12:02:00.005+02:002011-05-21T20:22:00.737+02:00Un buco senza ciambellaMolto interessante quello che si legge a Pag. 5 del programma di Pisapia.<br />"<em>Occorre sperimentare soluzioni organizzative, misurando carico di lavoro,<br />efficienza e responsabilità, costruendo con il metodo della condivisione, un nuovo ambiente del lavoro pubblico per valorizzarne capacità, passione e competenza sia per la progettazione che per la gestione e il controllo di servizi ed azioni, con le conseguenti ricadute sul piano della contrattazione di secondo livello.<br /><strong>Per questo si devono limitare rigorosamente gli incarichi dirigenziali dall’esterno</strong>.<br />Questo è un interesse primario dei cittadini e in particolare di quelli che più hanno bisogno delle prestazioni pubbliche.<br />E’ un interesse del sistema economico perché migliora il rendimento generale del<br />sistema.<br />E’ un interesse per chi nel pubblico lavora oggi o vuole farlo domani</em>."<br /><br />Come non si potrebbe condividere?<br />Come non si dovrebbe condividere?<br />Certo, le amminiustrazioni sono piene di gente capace ed è assurdo che si debbano pagare consulenze esterne all'amministrazione. Con compensi esagerati.<br /><br />Tempo fa lessi la stessa cosa nel programma elettorale del "capo" di Pisapia, un certo Vendola, forse qualcuno lo conosce.<br />Risultato?<br />Ben 8 (record assoluto), LEGGESI OTTO sono gli assessori "esterni", consulenti che prendono parcelle d'oro per essere ASSESSORI.<br />Mai, tanto denaro è stato speso da una Regione per consulenze esterne.<br /><br />Come la mettiamo? .......... sono posti di lavoro dati "agli amici" a botte di centinaia di migliaia di euro l'anno ognuno. E la meritocrazia?nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-36231198674100116582011-05-17T15:42:00.005+02:002011-05-18T10:56:51.834+02:00E' qui la festa?<div>Dov'è la festa?<br />Non nel Pdl.<br />E' inutile girarci intorno, Berlusconi ha avuto una sonora lezione. Capirne i motivi non è difficile:<br />1. è da un bel pò che si fanno proclami e non si fanno i fatti.<br />2. è da un bel pò che si parla dei problemi di berlusconi e si fanno passare per problemi degli italiani, che invece hanno altri problemi ben più seri.<br />3. non si capisce la guerra in Libia, l'acqua, il nucleare ...<br />4. che fine ha fatto la riduzione dei parlamentari e l'abolizione delle province?<br />Dunque: non si realizzano le cose promesse e si fanno cose non condivise nè sentite come importanti.<br />Non è nel PD.<br />Si, lo so che Bersani canta vittoria, lui è un politico e questo è il suo mestiere, ma ... a Milano emerge Pisapia (che non è PD), a Napoli emerge De Magistris (che non è PD, anzi ha fatto una campagna elettorale evidenziando di non essere del PD); in verità a Torino vince Fassino (che è del PD) con il 57% di preferenze e viene fatto passare come un successone ma, sempre in verità, le precedenti comunali a Torino le aveva vinte Chiamparini con la stessa coalizione ed aveva avuto il 66%. Quindi il PD perde una barca di voti, e questo è successo in tutti i comuni.<br />Dunque, Il PD scende, e di parecchio.<br />Non è nel terzo polo .<br />Il grande sconfitto si chiama Berlusconi, ma .... che fine ha fatto il Fli? quello che voleva costruire una nuova destra? A Napoli fa l'esploit e prende il 3,4% ma a livello nazionale galleggia tra l'1% ed il 2%. In sostanza, se Arcore piange, Montecarlo non ride.<br />E' inutile dire che neppure l'Udc ha avuto un sobbalzo, anzi, ( pensare quante balle ci hanno fatto credere i giornali di sinistra che, quando è iniziato il distinguo tra Berlusconi e Fini, strombazzavano che il terzo polo stava al 18%; tutte balle), e neanche Vendola.<br />Allora, dov'è la festa?<br />La festa, se così la vogliamo chiamare, è dalle parti di Grillo e dalle parti di de Magistris, due cioè che ci tengono a precisare di non far parte di nessun apparato politico. Due che hanno fatto una campagna elettorale CONTRO. Grillo contro tutti e De Magistris contro il PD.</div>nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-85277017025818988662011-05-17T15:31:00.001+02:002011-05-18T10:56:27.737+02:00Danimarca: Là dove non c'è la Consulta (che annulla le leggi)Ecco invece un'altra notizia che difficilmente avrà risonanza sui media ufficiali perchè smentisce "l'eldorado" degli immigrati, confermando quello che noi brutti e cattivi "razzisti", diciamo da sempre: gli immigrati sono un buco in tasca, costano molto di più di quello che producono, ovviamente nella totalità.<br />Si perchè una buona parte di loro, non lavora, non trova lavoro, non ha voglia di lavorare, bisogna mantenerla, e in più, noi autoctoni siamo esposti a rischi per il nostro patrimonio e per la nostra persona e ciliegina sulla torta il degrado che sopraggiunge nelle zone prese di mira dagli immigrati, costringe i residenti a scappare, vendendo sotto prezzo la casa, dopo una vita di lavoro e sacrifici, per potersi, comprare il classico "tetto sulla testa".<br />La lieta novella arriva dalla Danimarca, dove calcolatrice alla mano, il governo si è fatto due conti analizzando costi e benefici delle politiche sull’immigrazione dell’ultimo decennio. <br />Scoprendo che il risparmio per le casse statali è stato di 5,1 miliardi di corone ogni anno. Dal 2001 il governo di centro-destra ha reso sempre più severe le leggi che regolano l’accesso degli stranieri, riducendo soprattutto il numero di immigrati provenienti da paesi non occidentali: il risultato è stato un risparmio complessivo di oltre sei miliardi di euro. <br />I dati sono stati pubblicati in un rapporto che mostra come gli immigrati non occidentali costino alle casse statali 15,7 miliardi di corone all’anno; al contrario, quelli che provengono dai paesi occidentali contribuiscono alla ricchezza del paese con 2,2 miliardi. <br />Il ministro dell’Immigrazione Søren Pind, che già aveva promesso politiche sull’immigrazione più severe condannando il multiculturalismo, ha commentato che “ora è chiaro come abbia importanza chi entra nel paese”, aggiungendo che si impegnerà per “limitare ulteriormente l’accesso a coloro che potrebbero diventare un peso per la Danimarca. <br />La Danimarca grazie a leggi estremamente RIGIDE, ha sempre tenuto sotto controllo l'immigrazione. Una norma del 2008 vieta agli ostelli per i senzatetto finanziati dallo Stato di dare ospitalità agli stranieri che non hanno regolare permesso di soggiorno. E se si è trovati senza permesso scatta l’espulsione immediata.<br />Se un danese e uno straniero vogliono sposarsi, entrambi devono avere minimo 24 anni. Ma non finisce qui. Il diritto al ricongiungimento familiare e alla residenza per i cittadini extracomunitari è disciplinato da un sistema a punti piuttosto complesso che assegna un tot a fattori come l’età, le esperienze professionali, l’educazione, le competenze linguistiche. Se non si raggiunge un livello minimo, niente permesso di soggiorno. In più lo straniero che aspira al ricongiungimento familiare deve dimostrare la propria indipendenza finanziaria depositando in banca una sorta di caparra per eventuali spese pubbliche. Il risultato è che negli ultimi anni in Danimarca sono entrati più immigrati in cerca di lavoro rispetto a quelli per motivi umanitari o familiari. <br />Molte organizzazioni umanitarie denunciano violazioni dei diritti civili, ma il governo e soprattutto il Partito Popolare Danese vanno avanti per la propria strada. Gli uomini della euroscettica Pia Kjærsgaard vorrebbero addirittura un impegno del governo a rivedere l’accordo di Schengen, per tornare ai controlli alle frontiere. “Abbiamo problemi con i cittadini dell’est Europa che stanno venendo qui e corriamo il rischio di avere gli stessi problemi con quelli dal Nord Africa” dice la Kjærsgaard: “I controlli alle frontiere sono un diritto per i nostri cittadini”.<br />Un ulteriore giro di vite ci sarà poi sulla prova di lingua danese, che sarà resa più severa a soli sei mesi dall’introduzione del nuovo sistema a punti. Il governo e il Partito Popolare Danese hanno presentato una proposta per rendere il test ancora più selettivo, innalzando i livelli minimi di sufficienza. La prova dovrà essere superata entro tre mesi dall’arrivo in Danimarca e studiare sarà responsabilità dell’immigrato: nessun obbligo di cumulare un certo numero di ore. L’Istituto danese per i diritti umani ha detto che a questo punto gli stranieri dovranno cominciare a studiare la lingua già prima di entrare in Danimarca. È facile prevedere che il numero di ricongiungimenti familiari calerà ancora.<br />Ecco che la LEGA prenda qualche spunto, perché sta deludendo non poco i suoi elettori, quanto a Berlusconi se fa di queste uscite, tanto vale votare Bersani!<br />Fora' de' ball chi regala su un piatto d'argento il nostra Paese agli immigrati.nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-32216106109691273252011-05-17T10:41:00.005+02:002011-05-18T10:55:56.633+02:00Una grande vittoria sindacale<div>Sull'inopportunità, morale, civile, sociale, dell'applauso degli industriali all'amministratore delegato di Thyssen - condannato a 16 anni per <strong>«omicidio volontario»</strong> a seguito dell'incendio del 2007 nello stabilimento di Torino dove perirono sette dipendenti - è già stato detto tutto quello che c'era da dire. Anche da parte di Confindustria, il cui direttore se ne è scusato con i parenti delle vittime.<br />Quello che non si è detto è che se la giurisprudenza in tema di sicurezza sul lavoro è questa, siamo messi veramente male. Quella sentenza suona come se un automobilista che investe un passante, uccidendolo, ne abbia avuto la <strong>volontà</strong> quando ha trascurato di far registrare i freni della propria auto per risparmiare.<br />C'è una bella differenza tra "omicidio volontario" ed "omicidio colposo", a seconda che sia o meno compiuto con intenzionalità. In pratica il giudice ha deciso che l'ad della Thyssen aveva proprio l'intenzione di uccidere i suoi operai. La differrenza è la galera. Nessuno verrà più a investire in Italia e nessun manager si esporrà al rischio di anni di galera.<br />A proposito di quello che non si è detto: La Thyssen ha chiuso i suoi stabilimenti in Italia. Cosicchè nessuno potrà più morire sul lavoro. Una grande vittoria sindacale.</div>nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5605195067861119083.post-37144345205541450102011-05-14T18:05:00.003+02:002011-05-14T18:15:34.158+02:00Mohamed EspositoAlla chiusura della campagna elettorale a Napoli, Berlusconi non resiste alla tentazione di raccontare una barzelletta, eccola: <br />«Ero in aereo ed ho visto una bellissima bionda, mi sono avvicinato ed ho cercato di attaccare discorso, ma lei leggeva attentamente un libro. Non ho resistito e a un certo punto le ho detto «vedo che lei legge con grande concentrazione. Di che si tratta?». «È un libro sull’amore» è stata la risposta. «E che cosa ha scoperto?» le ho chiesto io. E lei: «Che i migliori amanti sono gli arabi e i napoletani». A questo punto mi sono presentato, ha concluso il premier, «Mi chiamo Mohamed Esposito».<br />Barzelletta carina, indubbiamente, ma gli ossessivi anti-berlusconiani non lo possono ammettere e tralascio di riportare le frasi che loro hanno scritto in rete. Non capiranno mai che il loro modo di reagire è inefficace Inefficace. Berlusconi va combattutto con una logica diversa da questa contrapposizione.Occorre un nuovo modo di comunicare del centrosinistra. Un modo che presuppone dei contenuti, che non ci sono.<br /><br />Parallelamente, sempre ieri, Grillo comiziava a milano e parlando di Vendola lo ha definito "un buco senza ciambella" (bella citazione). Non ha finira sentito alcuna reazione da parte dei sinistri. Cosasarebbe successo se quella frase l'avesse detta Berlusconi? <br />Ipocriti!!!!!nicohttp://www.blogger.com/profile/02048971494442627018noreply@blogger.com0